di Luca Gastaldi
02 February 2016

(At)trazione francese

Parte domani Retromobile a Parigi, primo dei grandi eventi “classici” stagionali. Ed è partito anche il nostro inviato, che raggiungerà Parigi da Torino al volante di una Citroën 2CV “Furgonetta” documentando il viaggio, all’andata e al ritorno.

(At)trazione francese

Manca ormai pochissimo all’apertura ufficiale di Retromobile 2016, la rassegna parigina che da il via alla stagione dei grandi eventi internazionali. Automobilismo d’Epoca non poteva certo mancare all’appuntamento, anzi, per vivere al 100% l’atmosfera del motorismo storico francese ha organizzato un viaggio al limite dell’avventura.
Il nostro inviato Luca Gastaldi è appena partito da Torino per raggiungere la capitale francese a bordo di una Citroen AZU del 1958, meglio conosciuta come 2CV “Furgonetta”: 800 km (e altrettanti per tornare...) che il nostro giornalista affronterà insieme allo specialista di 2CV e derivate Franco Grosso.
La tabella di marcia prevede alcune tappe di avvicinamento, in particolare nella regione francese dell’Auvergne dove il nostro equipaggio si fermerà per visitare il museo Aventure Michelin di Clermont-Ferrand e per scoprire Lempdes, il piccolo villaggio dove visse Pierre Boulanger, il grande capo del Double Chevron che di fatto diede vita ai progetti 2CV e DS.
Rimanete collegati per seguire dal vivo la nostra spedizione!

 

MEHARI ELETTRICA

La 41^ edizione di Retromobile aprirà i battenti mercoledì 3 febbraio al Parc des Expositions de la Porte de Versailles, fino a domenica 7. Cinque giorni di “full immersion” nella storia del motorismo francese (e non solo) presentata in una cornice che i più assidui frequentatori paragonano a un vero e proprio salotto.
In prima fila i costruttori d’Oltralpe -Citroën, Peugeot e Renault- ognuno dei quali ha scelto un tema ben preciso.

La Règie punta sul marchio sportivo Alpine, esponendo quattro vetture da competizione: un’Alpine M65 del 1965, una A366 monoposto del 1973, una A310 Gruppo 4 del 1976 e la A442 B che vinse la 24 Ore di Le Mans nel 1978.

Il Leone di Sochaux ha scelto l’intrigante abbinamento tra l’automobile e la donna, portando le coupé e cabriolet più emblematiche in termini di eleganza e di design. Tra queste, la 204 coupé che compie 50 anni e la 205 cabriolet che festeggia il trentesimo anniversario.

Il Double Chevron, invece, opta per un coraggioso connubio tra passato e futuro reinterpretando la mitica Mehari con la tecnologia 100% elettrica.
Per rimanere in tema di veicoli particolari, sarà tutta da gustare la rassegna dedicata alle vetture romboidali, quelle caratterizzate dalle quattro ruote posizionate a losanga. Si potranno esaminare da vicino cinque esemplari: la Alamagny del 1947, la Pininfarina X del 1960 progettata dall’ingegnere Alberto Morelli, la Automodule del 1968 a forma sferica, la City del 1996 di Philippe Charbonneaux e la Ellipsis del 1990.
Al citato Charbonneaux, celebre designer francese attivo tra gli anni Quaranta e Settanta, è stata dedicata una soggettiva per ricordare i suoi lavori più importanti.

 

28.400 CC
Grazie alla collaborazione del Motor Museum di Beaulieu (Inghilterra) a Retromobile sarà possibile ammirare tre incredibili vetture da record: la Napier 4 cilindri da oltre 7 litri di cilindrata protagonista della Coppa Gordon Bennet del 1903; la Darracq V8 che sfiorò i 200 km/h nel 1906; la “mostruosa” Fiat S76 del 1911 da 28,4 litri di cilindrata!
Dai pionieri dell’automobilismo si passerà poi alle “youngtimer”, modelli che quest’anno festeggiano il 40° compleanno. Saranno quindi in mostra l’Alfa Romeo Alfasud Sprint, la Alpine A310 V6, la BMW Serie 6 E24, la Citroen CX Break, la Mercedes-Benz W123, la Renault 14 e la Volkswagen Golf GTI.
Concludiamo questa breve anticipazione con l’asta Artcurial di venerdì 5 febbraio: top lot della vendita sarà la Ferrari 335 S Spider Scaglietti del 1957 (telaio # 0674), stimata tra i 28 e i 32 milioni di euro.

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