Cinque Lambda alla Mille Miglia 2016

È uno dei capolavori di Vincenzo Lancia e sarà al via della Corsa più bella del mondo che parte a giorni

Cinque Lambda alla Mille Miglia 2016

Se Verona Legend Cars ha dedicato il tema principale alle Lancia da competizione, la Mille Miglia che partirà tra pochi giorni vedrà la partecipazione di ben cinque Lambda, uno dei capolavori di Vincenzo Lancia, prima vettura al mondo dotata di monoscocca e sospensioni indipendenti: soluzioni ardite che anticipavano di trent’anni gli orientamenti della tecnica automobilistica.

 

Il palmares sportivo della Lambda è di tutto rispetto, nonostante non si tratti di una vettura concepita per le corse. Nel 1927, infatti, le vetture degli equipaggi Strazza/Varallo e Pugno/Bergia si classificheranno prima e seconda di classe, riuscendo ad occupare il quarto e quinto posto della graduatoria assoluta della prima edizione della Mille Miglia.

 

Per l’edizione successiva del 1928 la Lancia andò molto vicina alla vittoria, partecipando alla corsa con tre speciali vetture Spider Casaro. A poco più di 300 km all'arrivo, la vettura di Gismondi/Valsania, seconda a pochissima distanza dall'Alfa Romeo di Campari, cedette, facendo svanire il sogno. L’equipaggio Strazza/Varallo ottenne comunque un brillante 3° posto e la vittoria di classe, replicata l’anno successivo.

 

La Lambda fu una vettura di successo, non solo in Italia. Nel quinquennio 1926-1930, le esportazioni assorbirono più del 40% della produzione. Nonostante il prezzo elevato, la sua tenuta di strada e la sua maneggevolezza, di gran lunga superiore a quella delle altre automobili contemporanee, in particolare sui fondi sconnessi delle strade dell'epoca, favorirono la sua diffusione in tutta Europa e anche in Australia. Anche nello sterminato e selvaggio territorio australiano, la Lambda si distinse nelle competizioni locali e nelle gare di durata. Degna di nota la performance di due donne, Jean Robertson e Kathleen Howell, che nell’ottobre del 1927, sulla loro torpedo, polverizzarono il precedente record sulla distanza Perth-Adelaide, percorrendo in 58 ore ben 1.755 miglia sui tratturi dell’outback.

 

Non meno importanti le partecipazioni alle gare in salita, le famose “hillclimb” così care agli anglosassoni, che contribuivano a riempire le cronache sportive dei giornali dell’epoca. La competitività della vettura ha fatto sì che diverse Lambda continuassero a gareggiare con successo fino ai primi anni cinquanta. Ancora oggi, in Australia, sono presenti numerosi Lancia Club che organizzano periodicamente raduni e manifestazioni per far conoscere il fascino di queste auto favolose. Vedremo se tra i cinque equipaggi al via della Mille Miglia 2016 ci sarà anche il vincitore assoluto. Teniamo d’occhio, quindi, Cavalli-Pezzotti, Cavalleri-Meini, Sisti-Gualandi, De Toni-Peruzzi e Belometti-Maffi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA