In copertina la De Tomaso Mangusta, la bellissima GT disegnata da Giugiaro per Ghia, che doveva “mordere il Cobra”, dopo che Alejandro si sentì “tradito” da Carroll Shelby. La storia e il restauro.
La 1000 Miglia e i Marzotto, un legame che ha fatto la storia. Ne parliamo con Stefano, figlio di Vittorio e sponsor della Freccia Rossa, che ci racconta anche del legame tra vino, automobili e tecnologia
Tra le due guerre mondiali nacquero e sparirono un gran numero di marchi automobilistici. Uno di questi era la SAM, ditta milanese che produceva automobili di piccola cilindrata ma competitive nelle corse, come la C 25 F.
Le berlinette di segmento B negli anni ’80 avevano sempre una versione pepata: la XR2i era l’esponente Ford della categoria. Molto brillante e con l’iniezione elettronica, costava meno delle rivali. Un ex-ragazzo di Palermo l’ha conservata come nuova.
Tra le tante versioni della Fiat 1100/103, la Giardiniera è quella che forse meglio rappresenta l’Italia degli anni ’60, dove l’auto da lavoro diventava la domenica l’auto del dì di festa.
Appassionarsi alle auto d’epoca grazie a una Karmann Ghia Cabriolet: non è difficile, ma la storia di questo esemplare è quantomeno singolare.
Fausto&Furio’s questo mese ci portano alla scoperta dei simboli usati in gara, del road-book e delle tabelle di marcia: la quarta puntata del Corso di Regolarità.
Technoclassica Essen è il salone di auto d’epoca più grande e più importante d’Europa e forse del mondo: il reportage completo dell’esposizione tedesca.
Enzo Osella è sulla breccia dagli anni ’60: il costruttore torinese è riuscito a sopravvivere alla… Formula 1 e oggi è ancora il n.1 delle Sport. Cresciuto alla scuola di Carlo Abarth.
Il Centro Porsche Milano Est è da un anno Porsche Classic Partner: seguiamo il loro primo restauro completo, quello di una 356 A.
Anche le auto a gasolio iniziano a essere d’epoca, e hanno le loro peculiarità. La rubrica uso e manutenzione di questo mese parla di una di esse: l’Audi 80 CD 1.6