In questo numero:
- In copertina, la BMW 1600 GT, un progetto della tedesca Glas che la Casa bavarese rilevò senza tuttavia crederci davvero. Un peccato, perché la linea di Pietro Frua era molto bella e le prestazioni ottime.
- Sono vere GT vestite da berlina di rappresentanza: le Maserati Quattroporte hanno quotazioni più che abbordabili, ma occhio ai costi di manutenzione.
- La RV8 è la MG prodotta con il motore più grosso (4.0) e più potente (190 CV): nonostante la linea largamente ispirata alla “MGB”, è una “ventennale”: fu prodotta dal 1992 sotto l’egida Rover per preparare il terreno alla futura MG-F.
- BMW 320I E30 e VW Golf III GTI: due auto dalle prestazioni quasi identiche ma agli antipodi nel modo di esprimerle. Entrambe sono un’ottima soluzione per divertirsi con poca spesa (ma tanta qualità).
- Sembra uscita da un “manga” giapponese: e in effetti ne è stata protagonista più di una volta. La Toyota Sports 800 è una piccola sportiva tanto rara in Europa quanto divertente. Ne abbiamo trovata una alla Vernasca Silver Flag 2015…
- Quarant’anni fa la Ferrari tornava alla vittoria nel Mondiale di F1 al termine di un digiuno durato 11 anni. Protagonista della vittoria, insieme a Lauda, la 312 T con cambio trasversale, auto sofisticata e velocissima che fece da base per le monoposto di Maranello dei cinque anni a venire.
- Nello sport, un bilancio del Campionato Italiano Rally, che non ha un campione italiano bensì… quattro! Uno per ogni Raggruppamento.
- Tullio Abbate, noto costruttore di scafi per motonautica sportiva e da diporto, racconta in un’intervista il suo rapporto con le automobili e con i piloti di F1 di cui è stato ed è amico.
- Nella sezione della tecnica, la Fiat 850 Coupé è protagonista di “Uso e manutenzione” e prosegue il restauro della Fiat 600, giunto alla penultima puntata: il rimontaggio di motore e cambio.
- Nell’attualità, questo mese parliamo di Modena Motor Gallery, una piccola fiera ma molto curata e ricca di contenuti, nella terra dei motori.
