L'Italia domina all'olimpiade dell'eleganza

Il concorso di eleganza californiano rende giustizia al marchio lasciato languire da Marchionne: nel 110 anniversario di Borgo San Paolo e dopo 66 edizioni dell'evento, la Lancia vince. Anche se è più un premio a Pininfarina, visto che lo stile Art Déco, il più apprezzato da quella parte dell'oceano, venne proprio dalla carrozzeria torinese. A Pebble Beach comunque non si vince soltanto con lo stile: anche la storia ha la sua importanza e questa Astura Cabriolet Aerodinamico “Tipo Bocca” del 1936 ne ha da vendere. Ritrovata in Gran Bretagna come semi relitto, è stata restaurata dalla stessa Pininfarina e poi acquistata nientemeno da Eric Clapton, prima di passare all'attuale proprietario.

Eccezionale anche la vittoria dell'Alfa Romeo Giulietta Sprint Speciale prototipo (ha il telaio n. 1). Presentata da Corrado Lopresto. L'aerodinamica berlinetta disegnata da Scaglione e carrozzata da Bertone per il Salone di Torino del 1957 è stata infatti premiata come auto con carrozzeria chiusa più elegante (Most Elegant Closed Car), scelta tra le oltre 200 vetture partecipanti. A questo premio, uno dei quattro "Elegance Awards" e uno dei più importanti in assoluto dopo il “Best in show”, si aggiunge il terzo premio di classe, nella categoria O1 (Postwar Touring). A Pebble Beach in anteprima mondiale dopo l'accuratissimo restauro appena concluso, la SS torna così in Italia ricca di due tra i trofei più ambiti al mondo.