L’altissima affluenza di pubblico, fin dal venerdì, ha premiato la 35ª edizione della rassegna torinese Automotoretrò che, in abbinamento alla più giovane Automotoracing (8ª edizione), ha occupato l’intera area espositiva di Lingotto Fiere.
“Questa 35a edizione di Automotoretrò non si poteva festeggiare in modo migliore – sottolinea Daniele Villa, amministratore delegato GL events Italia – I numeri dell’evento parlano chiaro: con oltre 65.000 visitatori, 100.000 metri quadri occupati, 4 padiglioni, 1.200 espositori, 14 case automobilistiche e 300 piloti coinvolti, la manifestazione raccoglie un ulteriore meritato successo e può guardare al futuro forte di importanti partecipazioni ufficiali”.
Tutto ha contribuito a richiamare la folla, a partire dalla Lancia Delta campione del mondo rally, a cui era dedicata una mostra per i 30 anni dal debutto agonistico al Rally Montecarlo 1987. Ce n’erano ben 10 esemplari, tutte vetture ex-ufficiali in livrea Lancia Martini; forse fin troppo ricca l’esposizione, con le auto stipate in pochi metri quadri, ma ciò non ha limitato il gradimento del pubblico.
“Sono stati tantissimi gli appassionati che hanno affollato gli spazi di Lingotto Fiere e dell’Oval – afferma Beppe Gianoglio, organizzatore di Automotoretrò – Il nostro pubblico arriva ormai da tutta Europa: gli acquirenti migliori sono stati soprattutto tedeschi e francesi, che vengono da noi alla ricerca di auto di lusso. Quest’anno, infatti, gli scambi commerciali si sono spostati dalla fascia 20 - 30.000 Euro a quella tra i 100 e i 400.000, con una forte attenzione sui marchi italiani. É stata un’edizione davvero ricca ed emozionante, ma da domani inizieremo a lavorare alla rassegna del 2018, che ci auguriamo sia ancora migliore.”
Il salone torinese non poteva poi non rendere omaggio ai 60 anni della Fiat 500 e della Bianchina e ai 70 anni della Lambretta. I due veicoli che hanno contribuito a motorizzare l’Italia sono stati i grandi protagonisti di questa edizione, esemplari se ne trovavano a ogni angolo, in varie forme e fattezze.
Tra le Case automobilistiche grande risalto aveva lo stand di FCAHeritage, con il nuovo format espositivo che si rifà a un’officina storica. Il pubblico non ha mancato di affollarsi intorno alle otto automobili esposte: Alfa Romeo 2600 Sprint e 2600 SZ Prototipo, Fiat 1100 e 700 Prototipo, Lancia Flaminia Coupé e Loraymo, Abarth 1000 Bialbero e Fiat Abarth 1000 Monoposto Record.
Solito grande stand centrale per l’ASI, che ha organizzato qui le premiazioni dei club aderenti per le rispettive manifestazioni.
Moltissimi i Club, i ricambisti e le motociclette; grande successo anche per la pista esterna dell’Oval, che ha richiamato molti spettatori con le gare di drifting e le esibizioni di auto da rally, kart e quad.
