Automobilismo d'epoca 8/9-2018

PAGLIACCI Nella pagina a fianco, Corno e il degno sodale Jonny Porcu fanno baracca a colpi di mirto con lo speaker della “Vernasca”. Sopra, l’inqualificabile 2CV Sahara finta e la pagliacciata del dinosauro gonfiabile (stendiamo un velo pietoso sugli occhiali da marziano). Nonostante tutto, c’è chi si è fidato a salire in auto con loro, tra cui la figlia di un organizzatore... e i due hanno coinvolto perfino due veri poliziotti (nel tondo)! Alla partenza Corno e Porcu hanno finalmente capito dove si trovavano: con davanti una Bugatti 35 e dietro un prototipo Sauber C6 di Le Mans! 95 NEL GARAGE DI CASA: SMONTARE E RIMONTARE, A VOLTE RICOSTRUIRE DAL NULLA. DATEGLI UN’AUTO ANNI ’30 (MEGLIO ANCORA ANNI ‘20) DA USARE NEL TRAGITTO CASA-UFFICIO E LO FARETE FELICE. Q uesta, cari infedeli lettori, è la storia della missione per- fetta. Ma permettetemi di fare una piccola marcia indietro: siamo alla fine del 2017 quando, durante una riunione super segreta del Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca, a ba- se di culatello e gutturnio, carpisco con l’inganno delle indiscrezio- ni top-secret riguardanti il tema della “Vernasca Silver Flag” 2018. Pare che le oscure forze occulte che si celano dietro gli angelici or- ganizzatori della manifestazione, giunta alla 23esima edizione, ab- biano deciso di dedicare lamanifestazione alle auto da competizio- ne francesi. “La Vie en Blue” sarà il suo titolo. E sia. Vive la France! Autarchica In meno di un millesimo di secondo scannerizzo mentalmente il mio sfavillante parco rottam… auto ed individuo l’unica possibile candidata atta a spalancarmi le porte di una delle più prestigiose manifestazioni al mondo di auto d’antan: l’unica, l’immarcescibile, l’autarchica “Bimotore”! Apro qui una breve parentesi per i quattro o cinque lettori che do- vessero aver perso lo spettacolare numero di maggio 2012 di Au- tomobilismo d’Epoca, nel quale raccontavo la nascita della sensa- zionale vettura. Sarò sintetico (anche perché così andate a cercar- vi il numero arretrato). Intorno ai primi anni 2000 io e mio padre ci mettiamo alla spasmo- dica ricerca di una delle 694 Citroën Sahara 4x4, purché in condi- zioni da restauro. Ovviamente, non la troviamo. Ormai senza speranza, ma affascinati oltremisura dalla s u a meccanica, decidiamo di costruircene una in garage. Nasce così “La Bimotore”! Naturalmente, secondo la vera filoso- fia dell’appassionato di ruggine la Bi- motore è si funzionante e inusoma non può dirsi assolutamente rifi- nita né finita. Continui aggiorna- menti e migliorie sono in atto da

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