Un nuovo inizio con l'Abarth 124 Spider e il ritorno alle corse

Il Gruppo FCA promette un ritorno alle corse e l’Abarth 124 Spider in versione rally vista al Salone di Ginevra è bella da togliere il fiato. L’attesa non è stata vana

Un nuovo inizio con l'Abarth 124 Spider e il ritorno alle corse

Dal Salone di Ginevra arriva una grande notizia: il ritorno del Gruppo Fiat (pardon, FCA) nelle competizioni. Allo stand Abarth, insieme alla 124 Spider, c’era anche la versione “Rally”. Il comunicato ufficiale parla di “prototipo”, ma è chiaramente definitivo, tanto da avere sulla carrozzeria anche sponsor non legati al Gruppo; e nelle ultime righe si legge che “saranno subito aperte le prenotazioni, affinché chiunque possa preparare il debutto nella stagione dei rally 2017”. La 124 Abarth Rally ha un motore 1800 turbo da 300 CV, la trazione posteriore e i colori delle “Rally” di quarant’anni fa, come quella che disputò l’ultima gara nel mondiale nel 1976, il “Monte-Carlo”. La livrea rosso-giallo fa saltare sulla sedia. Perlomeno, noi appena l’abbiamo vista abbiamo avuto un sussulto: è bellissima. Forse un po’ troppo carica, rispetto alla sportiva eleganza dell’originale, ma bellissima. La “Rally” è stata presentata insieme alla normale 124 Spider (Abarth e no) degli anni ‘70. L’unica cosa che accomuna le due automobili è la trazione posteriore. Immaginiamo già le obiezioni dei puristi dell’auto d’epoca: è una macchina giapponese (la Mazda Mx-5 è progetto comune); ha il turbo; non darà le stesse sensazioni dell’originale; è pacchiana. Può essere, però anche noi nostalgici dobbiamo ammettere che aspettavamo da tempo, non tanto una 124 Abarth, quanto il ritorno nelle corse di Torino (Detroit?). Secondo noi è una buona notizia per tutti, soprattutto per l’automobilismo in generale: se il Gruppo FCA tornerà a impegnarsi nelle corse, e nei Rally in particolare, anche i piloti italiani torneranno ad avere le possibilità che hanno avuto i Biasion, i Bettega, i Tabaton e che non hanno i piloti di oggi, spariti dai radar delle principali specialità. Speriamo che sia un nuovo inizio.

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