a cura della Redazione - 29 January 2018

Ottant’anni di record: la Mercedes W 125 ispira l’auto elettrica da 800 km/h

Ricorre proprio in questi giorni l’anniversario del primato di Rudolf Caracciola
All’università di Monaco si sono ispirati a quell’auto uno studio di un “missile” a quattro ruote del futuro

Il 28 gennaio 1938, esattamente ottanta anni fa, Rudolf Caracciola alla guida di una Mercedes-Benz W 125 dodici cilindri, preparata per i record di velocità, ottenne il primato mondiale su strada aperta al traffico raggiungendo la velocità di 432,7 km/h sul chilometro lanciato. Il tentativo fu effettuato sull’autostrada che collegava (e collega tuttora) Francoforte sul Meno e Darmstadt, sede peraltro dei tentativi anche della Auto Union durante la “settimana della velocità” che in quegli anni vedeva confrontarsi le Case tedesche in un serrato duello alla ricerca della velocità massima. Un simbolo di grande potenza evocativa, nella Germania di quegli anni. E proprio in quello stesso giorno la festa per il record fu offuscata dall’incidente fatale occorso a Bernd Rosemeyer, amico-rivale di Caracciola e talentuoso pilota della Auto Union.
Il fascino dei record di velocità non ha perso smalto con il passare degli anni, e il primato di Caracciola è stato battuto soltanto un anno fa, dopo aver resistito per quasi 80 anni. Ancora oggi quei primati sono fonte di ispirazione, per gli studenti di ingegneria che si applicano ai concetti dell’auto elettrica. La spinta verso l’ottenimento di elevatissime prestazioni assolute aiuta la ricerca nel trovare soluzioni per la migliore efficienza energetica nell’uso di questo tipo di propulsione, che in un futuro ormai prossimo sarà quella di base. Per esempio, alla facoltà di Scienze applicate dell’università di Monaco di Baviera gli studenti hanno sviluppato il progetto “Alta velocità elettrica” in collaborazione con il capo del design di Daimler AG, il professor Gorden Wagener; il progetto riguarda veicoli terrestri elettrici da record, capaci di punte oltre gli 800 km/h: sotto la guida del professor Othmar Wickenheiser, i designer del futuro hanno preso ispirazione dalle linee della monoposto guidata da Caracciola 80 anni fa e hanno lasciato ampio spazio alla creatività. Il risultato è stata un eccezionale “concept” di auto da record elettrica capace di toccare gli 800 km/h. Uno studio che è anche diventato un libro di 524 pagine, dal titolo “Electric High Speed”, normalmente acquistabile. Dai progetti sono nati anche alcuni modelli realizzati in scala 1:4, che saranno presentati alla prossima Essen Technoclassica (21-25 marzo 2018).

© RIPRODUZIONE RISERVATA