a cura della Redazione - 26 October 2020

Giulia e 1500 sulla copertina di Automobilismo d’epoca

Le due berline preferite dalla classe media italiana dei primi anni Sessanta. Si parla anche di Lamborghini, Mazda, Porsche, Audi, Lotus, Carrozzeria Touring. I resoconti delle fiere di Milano e Modena e di Rallylegend

Automobilismo d’epoca di ottobre 2020 presenta in copertina un confronto tra due berline che negli anni Sessanta del secolo scorso rappresentavano la scelta principale della media borghesia italiana: la Fiat 1500 C e l’Alfa Romeo Giulia Ti. Due automobili da famiglia e da rappresentanza, comode (soprattutto la 1500) e veloci (soprattutto la Giulia) che avevano ben pochi rivali, in Italia e all’estero.

La Lamborghini Urraco compie 50 anni ed è ancor oggi un esempio di stile e di innovazione, sotto il profilo industriale. A Sant’Agata riuscirono nell’intento di concepire e produrre una GT con 4 posti, con le prestazioni attese da una Lamborghini e con soluzioni tecniche facili da produrre ed economiche, ma non per questo meno geniali. Il tutto esaltato dallo stile di Marcello Gandini.

Un secolo di vita compie invece Mazda, marchio giapponese che ha saputo unire alla qualità e al rigore tipici di quel Paese lo sviluppo del motore Wankel, rendendolo il suo simbolo di supremazia tecnologica, fino a vincere la 24 Ore di Le Mans.

L’Audi Coupé GT è stata poco considerata in Italia, troppo tranquilla per essere una vera sportiva, troppo sportiva per essere “familiare”. Invece andrebbe guardata sotto un’ottica opposta: un’automobile comoda e veloce, divertente il giusto e con un “look” brillante.

L’ultima nata della Carrozzeria Touring Superleggera è un’idea di automobile, un sogno… concreto: si chiama AERO3 e riunisce in sé lo stile di auto che hanno fatto la storia dell’azienda milanese, dall’Alfa Romeo 8C 2900 di Le Mans alla “Disco Volante”. Più che un’automobile, è un’ispirazione in cui ciascuno può vedervi la macchina che preferisce.

La Lotus 24-BRM è stata una monoposto di F1 del periodo dei motori 1.5, in cui piloti e team privati potevano dire la loro fino a vincere delle gare. Era simile alla Lotus 25, ma meno sofisticata e più semplice da gestire.

Nell’attualità, le recensioni di Milano Autoclassica, Modena Motor Gallery e Rallylegend, mentre nello sport parliamo delle vittorie Porsche a Le Mans, a 50 anni dalla prima, e degli eventi Monza Historic e Gran Turismo Bernina.

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