a cura della Redazione - 03 June 2021

Lamborghini Miura SV protagonista della copertina di Automobilismo d’epoca

Fu presentata cinquant’anni fa al Salone di Ginevra, lo stesso in cui, allo stand della Bertone, faceva la sua comparsa la nuova Countach. In questo numero raccontiamo anche le storie della Ferrari di Jane Fonda, della prima Corvette a Le Mans, della Citroën GS e del suo progettista Robert Opron

Cinquant’anni fa, al Salone di Ginevra del 1971, Lamborghini presentò l’ultima versione della Miura, la spettacolare SV da quasi 400 Cv, comunicati all’esterno da fianchi resi più muscolosi dalla carreggiata posteriore più larga e pneumatici maggiorati. Allo stesso evento apparve anche la nuova Countach, come prototipo esposto allo stand di Bertone: attirò su di sé gli sguardi di tutti, come la stessa Miura aveva fatto sei anni prima. Ancora non si sapeva che di lì a breve proprio la Countach avrebbe sostituito la Miura. È questo l’argomento di copertina del nuovo numero di Automobilismo d’epoca.

Nei favolosi anni ’60 la coppia composta dal regista Roger Vadime la moglie Jane Fonda era regina delle cronache rosa e girava per la Costa Azzurra in Ferrari: una stupenda 275 GTB che ora va all’asta.

Protagonista di un incanto in America è stata anche la prima Chevrolet Corvette che gareggiò a Le Mans, preparata dal famoso Briggs Cunningham per conto di General Motors che non voleva essere coinvolta in prima persona: un’altra storia eccezionale, intrecci di uomini straordinari, che vi raccontiamo in questo numero.

A proposito di uomini straordinari, a marzo scorso è scomparso il famoso designer Robert Opron, erede di Flaminio Bertoni in Citroën: lo ricordiamo parlando del suo progetto forse più famoso, la GS che debuttò circa mezzo secolo fa. La prima auto media del Double Chevron, che riscosse grande successo.

L’Alfa Romeo Giulia Diesel è sempre stata considerata alla stregua di una cenerentola, se non peggio. Certo non è stata l’Alfa più venduta e fu il frutto di un tentativo più che di una strategia, ma un senso a fine anni Settanta l’aveva, e anche importante. Lo spieghiamo in queste pagine.

La Fiat 500 “Topolino” è una delle auto più importanti della storia, non soltanto italiana. Vi raccontiamo la vita di un esemplare che vive a Milano fin dal 1948, anno del primo acquisto, ancora con la sua targa originale. L’attuale proprietario ha trovato tutti i precedenti indirizzi dove ha vissuto!

Nell’attualità parliamo del restauro, con la 3^ puntata del corso insieme ad ASI (questa volta trattiamo il motore), della Opel Elektra GT che stabilì numerosi record e della storia dell’Aston Martin nei GP.

Nello sport, infine, le cronache del combattutissimo GP Monaco Historique e del Rallye di Sanremo e le storie della Mille Miglia del 1931 e di Giulio Cabianca, sfortunato campione veronese per il quale le corse furono una ragione di vita.

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