a cura della Redazione - 20 May 2022

Concluso con entusiasmo l'Aid Raid 2022

2.500 chilometri attraversando con cinque Alfa Romeo i luoghi più suggestivi d'Italia allo scopo di raccogliere fondi

Duemilacinquecento chilometri, in cinque giorni, a bordo di cinque Alfa Romeo, da nord est a sud e ritorno a nord ovest. La seconda edizione di Aid Raid di CinemAlfa ha attraversato tutto lo Stivale, da Ronchi dei Legionari, al confine est con la Slovenia, passando per Chions, Treviso, Modena, Ferrara e Rimini e proseguendo lungo la dorsale adriatica fino a Polignano a Mare e la splendida Valle d’Itria, in Puglia. E ancora, puntando verso Cassino, il gruppo è passato per Perugia, Piacenza, Como e quindi Legnano, dove in una splendida e suggestiva cornice di pubblico è stato accolto da un evento dedicato.

Non sono città a caso quelle citate, bensì tutte le località in cui gli equipaggi hanno effettuato donazioni alla Protezione Civile, alla Croce Rossa, alla Caritas e alla Comunità Ucraina Ortodossa, a cui sono stati destinati voucher in denaro e beni strumentali per le cure dentarie messe a disposizione dal main sponsor dell’iniziativa (il Colosseum Dental Group) e dal Museo Fratelli Cozzi, con un evento domenicale di chiusura davvero partecipato. Per il gruppo non sono mancati, ovviamente, momenti culturali, di svago e divertimento, con la visita ai famosi trubucchi di Vasto, in Abruzzo, il passaggio ai trulli di Alberobello e l’incontro a Cassino Plant (il polo produttivo laziale di Stellantis) che proprio quest’anno festeggia i cinquant’anni di attività: un momento particolarmente significativo durante il quale l’Azienda ha voluto incontrare il nostro club accogliendo le Alfa partecipanti al raid per alcuni scatti celebrativi accanto ad un nuovissimo esemplare di Giulia GTAm prodotto tra le sue mura e mostrato in tutta la sua poderosa “cattiveria”.

E ancora: Rocca Janula e la veduta del Monastero di Montecassino, la stupenda dimora storica di Villa Potenziani a Rieti, il passaggio nelle Terre di Canossa, la borgata neomedioevale di Grazzano Visconti, il ponte romano di Bobbio e Fortunago, annoverato tra i borghi più belli d’Italia. Luoghi unici, l’uno diverso dall’altro, per storia e cultura millenaria, spesso solcate anche dai mitici collaudatori dell’Alfa con le vetture da testare. Tanti i soci di CinemAlfa incontrati lungo tutto il viaggio che, con la loro presenza, hanno voluto supportare il gruppo del raid anche solo per uno scatto fotografico, per un fugace saluto o semplicemente per il piacere di condividere momenti di viaggio. Un’Alfa GT 1600 Junior ‘unificato’, un’Alfa 75 Twin Spark prima serie, una particolarissima Gtv6 2.5 ‘America’ e un’Alfa 33 1.3 V accompagnate da un più recente Stelvio utilizzato come vettura ‘service’: davvero indispensabile per trasportare materiale illustrativodell’evento, parte dei beni strumentali, attrezzi e kit di ricambistica.

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