di Tommaso Ferrari - 16 June 2022

BMW svela diversi prototipi della famiglia "CSL"

Solo tre vetture si sono fregiate nei decenni di quella sigla, ma ciò non vuol dire che i tedeschi non avessero pensato ad altre soluzioni...

Una delle M3 più desiderate e agognate è la E46 CSL, 110 chili più leggera della M3 standard, carbonio ovunque, sedili a guscio, cerchi BBS da 19’’, più potente e una classica molto molto rara. Se pensate che la sigla CSL fosse stata abbandonata per decenni e che fosse tornata in auge solo ora (con la brutale M4 CSL) siete fuori strada, perché la divisione M ha continuato a sperimentare e a creare oggetti del divertimento unici... e per i 50 anni ha iniziato a condividerli col mondo. In questo video ci vengono presentati alcuni prototipi della serie “CSL” che non hanno mai visto la luce, primo fra tutti lo spettacolare progetto di una M3 E46 V8, con l’otto cilindri della M5 E39 sotto il cofano ulteriormente preparato per arrivare a 430 cavalli.

Il sound è rabbiosissimo, ancor più del sei cilindri, e con tutta quella potenza in più (quasi novanta cavalli rispetto alla E46 originale) e la maggior coppia da guidare dovrà essere persino più impegnativa. Il successivo prototipo è ancor più virile, una M5 V10 E60 il cui motore è stato portato a 5.7 litri di cilindrata per 630 cavalli di potenza, più di una Carrera GT, mentre il peso è calato drasticamente di 150 chili e il cambio è un doppia frizione sperimentale. Certi collezionisti ucciderebbero per averla in garage. A seguire c’è una M6 CSL, anche lei con il V10 portato a 630 cavalli, il cambio doppia frizione e un peso ridotto di cento chili, verniciata in un bellissimo amaranto. Si intravede anche una moderna e unica M2 CSL… ma di questo parleremo un’altra volta.

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