All'asta la De Tomaso Pantera di Playboy!
Un esemplare con un passato molto speciale, reso ancora più aggressivo dopo un inizio in rosa (letteralmente)
Nata per concorrere contro supercar del calibro di Countach, 365 BB, Bora o Corvette la De Tomaso Pantera è una sportiva difficile da ignorare, e anche da scordare. Il bolide ‘italo-argentino-americano’ venne alla luce per volere di Alejandro De Tomaso e Ford, e con l’aiuto di grandi figure come Giampaolo Dallara - che si occupò della monoscocca - e Tom Tjaarda, il designer, capace di trasferire nella realtà linee nette e molto forti, tipiche di quegli anni. L’esemplare all’asta su Bring a Trailer è uno dei 7.528 prodotti nonché uno dei più speciali: innanzi tutto il primo acquirente fu nientemeno che la Playboy Enterprises per presentare la rivista con la Playmate dell’anno esattamente 50 anni fa. Inoltre la Pantera venne modificata nel tempo piuttosto vistosamente, ed oggi si differenzia di molto dalle altre.
Venne riverniciata di rosa per la copertina di Playboy ma quando passò di mano – in California – divenne decisamente più mascolina: carrozzeria bicolore rossa e nera, enormi cerchi da 18 pollici (con immense gomme da 335/30) ispirati alla GT5, un impianto NOS (non funzionante), passaruota allargati e interni con componenti in carbonio e sedili in pelle. Giusto per rendere la Pantera più mansueta da guidare il V8 Ford è stato elaborato con teste Edelbrock, una cilindrata passata a 6.5 litri, un nuovo scarico, un carburatore più prestante e tanto altro per arrivare quasi a 500 cavalli… persino più della versione GT4 da competizione. Il tachimetro con fondo scala a 320 km/h è decisamente giustificato. Di certo la De Tomaso è meno nota di Lamborghini, Ferrari & Co. ma ha prodotto auto con una personalità forte, e la Pantera ne è l’esempio lampante. Al momento l’asta è ferma a soli 75.000 dollari, tuttavia terminerà lunedì e può ancora succedere di tutto.