Panda a Pandino: le storiche danno “peso” all’ultimo modello

Maxi raduno (365 auto) in provincia di Cremona: il più grande al mondo. Occasione, la presentazione
della nuova versione Waze che integra l’app di navigazione nella propria strumentazione
1/10
Ieri, 24 giugno, si è svolta a Pandino la seconda edizione di “Panda a Pandino”, raduno internazionale con partecipanti provenienti da tutt’Europa: dalla Germania al Belgio, dalla Spagna all’Italia, dalla Gran Bretagna all’Austria. Insomma, qualunque sia la nazionalità o l’età, c’è sempre una Panda per tutti e per tutti i giorni dell’anno, così come erano 365 le vetture presenti all’evento, un record che ne fa il più grande raduno al mondo di Panda.
Ospite d’onore di questa seconda edizione la nuova Panda Waze, che ha trovato qui il palcoscenico ideale visto lo spirito “social” della manifestazione (integra l’omonima app di navigazione nell’app Panda Uconnect): l’idea è nata quasi per gioco nel 2017, quando una ragazza pugliese ha creato un evento su Facebook manifestando la volontà di andare con gli amici a bordo del loro “Pandino” proprio nella località in provincia di Cremona. Il passaparola ha fatto il resto.
Gli equipaggi si sono dati appuntamento davanti al castello Visconteo di Pandino, l’affascinante residenza di caccia costruita intorno alla metà del 1300, dove circa 200 Panda, con il supporto di tabelloni colorati, hanno composto la scritta “Panda Waze”. La colorata carovana ha poi lasciato il castello in parata dirigendosi verso alcuni paesi limitrofi in un percorso di 27 chilometri: prima toccando il suggestivo borgo di Gradella, costellato da caratteristiche case dipinte in giallo e profilate di mattoni rossi, per poi raggiungere le località di Rivolta d’Adda e Spino d’Adda.
Alcune delle Panda presenti sono state premiate: si è andati dalla più accessoriata alla più longeva, quella arrivata da più lontano e quella più stravagante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA