Automobilismo d'epoca 3-2021

43 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |MARZO2021 A PORTATA DI MANO Con lo stile così anni ’70, l’eleganza innata, il prestigio del V8 e l’appartenenza alla famiglia nobile delle Ferrari stradali, la Dino 208 GT4 è diventata oggi un interessante pezzo da collezione, grazie anche ai valori ancora contenuti con cui viene scambiata. I l 6 ottobre 1973, per uno di quei gravi accadimenti di cui è fat- ta la Storia, i sogni di crescita infinita in cui si culla l’Occiden- te crollano per sempre. Egitto e Siria attaccano Israele scate- nando laGuerra del Kippur, così chiamata per la concomitan- za con l’omonima ricorrenza religiosa ebraica dedicata al Giorno dell’Espiazione. I Paesi arabi produttori di petrolio raccolti sotto il cartello dell’Opec appoggiano la causa di Egitto e Siria ai danni dei fiancheggiatori di Israele, cioè inpratica tutti i Paesi occidenta- li apartiredagli Stati Uniti d’America. Il prezzodel petroliogreggio sale alle stelle e le forniture sono interrotte. La guerra si conclu- de in circa venti giorni, ma le conseguenze sono pesantissime. La crisi energetica che ne segue porta i Paesi industrializzati a varare politiche di contenimento del consumo di petrolio e causa il pro- gressivo diffondersi di una nuova sensibilità ecologica, che spin- ge al risparmio energetico, alla ricerca di fonti alternative di ener- gia e ad un cambiamento nello stile di vita quotidiano. In Italia si arriva a varare un programma di “austerity” economica, che com- prende provvedimenti come il divieto di circolare in auto la dome- nica, il limite di velocità a 120 km/h in autostrada e l’immancabile aumento del costo della benzina. Il settore dell’automobile entra in una crisi drammatica, con una caduta della domanda che por- ta dal milione e mezzo circa di auto immatricolate nel 1973 al mi- lione risicato del 1975. IVA “pesante” I costruttori italiani sono pesantemente colpiti dalla crisi energe- tica, soprattutto perché al mal comune sopra descritto si abbina il ben poco “gaudio” italico della perversa politica fiscale, che fis- sa al mostruoso 38% l’Iva sull’acquisto di auto nuove oltre i 2000 cc, considerate di lusso. I più penalizzati sono dunque i costrutto- ri di auto d’élite e sportive, proprio come Ferrari. I limiti di veloci- tà possono essere anche digeriti, perché in mancanza degli stru- menti elettronici oggi tanto diffusi non è poi così difficile sfuggi- re al controllo degli agenti della Polizia Stradale. Ma quel balzello diventa un grosso ostacolo da superare, tranne forse per una fa- scia assai ristretta di acquirenti molto facoltosi. Così anche a Ma- ranello si decideper l’unica soluzionepossibile: creareunmodello di cilindrata inferiore a 2000 cc. Nasce così nel 1975 la prima Fer- rari “economica”, la Dino 208 GT4, sorella minore della 308 GT4 presentata un paio d’anni prima, proprio in contemporanea con la Guerra del Kippur.