Automobilismo d'epoca 3-2021

61 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |MARZO2021 5.000 giri del 6 cilindri in linea di 3,4 litri a corsa lunga (83 x 106 mm), con testa bialbero in alluminio e carburatori SU doppio cor- po; unmotore eccellente che, con le dovute modifiche, sarà usato fino a fine anni Ottanta. L’auto più veloce del mondo Con una buona aerodinamica, la velocità massima della XK120 era largamente superiore ai 190 km/h (120 miglia orarie, da cui la sigla), e in condizioni particolari ben oltre i 200 orari, come dimo- strò in vari record di velocità di cui il più famoso fu quello ottenu- to in Belgio nel 1949, sull’autostrada tra Ostenda e Jabbeke chiusa al traffico, dove sfiorò i 220 km/h. Insomma era l’auto di serie più veloce al mondo. Ma non bastava, sicché a partire dal 1951 la Jaguar offrì come optional l’elaborazio- neSE(Special Equipment) concamme amaggiore alzata e scarico sdoppiato, che portava la potenza a 180 Cv a 5.300 giri. I primi 242 esemplari di XK120 furono prodotti tra il 1948 e il 1950, quando per la carrozzeria si passò all’acciaio, mentre rimasero in- variate le sospensioni, le anteriori a ruote indipendenti con bar- re di torsione e le posteriori a ponte rigido e, come detto, furono adottati i freni adisco in luogodi quelli a tamburo la cui scarsa resi- stenza rappresentava il principale punto debole, non risolto nem- meno quando si passò ai tamburi in alluminio che garantivanomi- glior raffreddamento. Dalla XK120C derivò la “C-type”, versione concepita espressa- mente per le competizioni come dice la sigla. Le modifiche appor- tate erano principalmente al motore (testa, camme e carburato- ri doppio corpo di maggior diametro, dapprima SU H8 poi Weber

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