Automobilismo d'epoca

29 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |GIUGNO 2023 Introdotta nella primavera 1978, la Ritmo ha segnato un’epoca non solo per essere stata la preferita nel suo segmento dagli italiani e non, ma per aver dato il via a una rivoluzione che in fabbrica ha visto i robot sostituire l’uomo prima nelle operazioni più a rischio, poi anche nelle linee di montaggio. Con l’utilizzo della materia plastica, inaugura un nuovo linguaggio formale di Dario Mella – foto Gianluca Bucci MODELLO CARDINE A metà anni 70 c'è aria di cambiamento: nell'auto si concretizza nella Fiat Ritmo, modello completamente ripensato e proiettato verso quello che sarà, nel segmento di appartenenza, lo stile dell'automobile e più in generale il suo stesso modo di fabbricarla. za: il braccio meccanico non ha la sensibilità, l’adattabilità, la flessibilità e neppure la capacità di movimento di quello umano, ragione per cui occorre ripensare l’intero progetto dell’automobile, le cui forme si dovranno adattare alla nuova realtà per tradurre in concreto le possibilità messe a disposizione dallo sviluppo della tecnologia. Tutto questo comporta, però, la creazione di prodotti nuovi per due fondamentali ragioni: la prima è che non sempre è possibile adattare il vecchio prodotto alle nuove tecniche, la seconda è che quando queste tecnologie presentano aspetti fortemente innovativi, è bene renderle percepibili alla clientela attraverso la presentazione di una novità che le veda applicate, in questo caso un nuo-

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