Traguardo il sabato per la 1000 Miglia 2018!

Percorso Brescia-Roma-Brescia in quattro tappe, ma partenza il mercoledi per dare più respiro alle premiazioni.
Pochissimo Veneto, niente Futa e Raticosa, si passa dalla Cisa. I 90 anni della prima vittoria Alfa Romeo
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È stata presentata ufficialmente ieri, lunedi 9 ottobre, nel Salone Vanvitelliano in Palazzo Loggia a Brescia, la 36esima Mille Miglia rievocativa, che si disputerà dal 16 al 19 maggio 2018.
Già la data rivela la principale novità: partenza mercoledi, arrivo sabato. Anche il percorso presenta modifiche di notevole rilievo: sempre da Brescia a Roma e ritorno, ma con il “taglio” quasi totale del Veneto. L’arrivo della prima tappa inoltre sarà a Cervia-Milano Marittima. La seconda novità assoluta è il passaggio sull’appenninico Passo della Cisa, un superamento mai avvenuto nelle trentacinque precedenti edizioni rievocative. La Mille Miglia di velocità, invece, valicò la Cisa soltanto una volta, nel 1949.
Ecco le quattro tappe con i passaggi più significativi.
Mercoledì 16 maggio, partenza da Brescia, con i passaggi lacustri di Desenzano del Garda e Sirmione poi il suggestivo transito nel Parco Giardino Sigurtà, poi Mantova, Ferrara e arrivo a Cervia.
Giovedì 17 maggio, partenza dalla Romagna e dopo i passaggi a Pesaro e San Marino le auto transitano da Arezzo, Cortona, Orvieto e arrivo in serata a Roma.
Venerdì 18 maggio, la risalita al nord lungo la Cassia fino a Siena, il ritorno a Lucca e la novità del passaggio in Versilia, Sarzana da dove gli equipaggi devono cimentarsi sulle dure rampe della Cisa per scendere ed arrivare a Parma per chiudere la terza tappa.
Sabato 19 maggio, quarta ed ultima tappa da Parma, Piacenza, Lodi e poi via verso Autodromo di Monza, prove in pista e poi Bergamo e arrivo finale a Brescia.
Le iscrizioni per i concorrenti di tutto il mondo, apriranno ufficialmente il prossimo 24 ottobre. Alla fine saranno scelte 440 vetture a disputare la gara del 2018, tra queste l’immancabile Alfa Romeo, tanto più il prossimo anno quando saranno 90 dalla prima vittoria del Biscione nella “Freccia Rossa”. Il 1° aprile del 1928, infatti, Giuseppe Campari e Giulio Ramponi conquistarono il gradino più alto del podio con la 6C 1500 Super Sport, uno dei capolavori assoluti di Vittorio Jano, che s’impose per la sua architettura meccanica rivoluzionaria, con testa fissa e sovralimentata. La straordinaria vettura percorse i 1.618 km del tracciato alla ragguardevole media di 84 km/h, centrando così il primo degli 11 successi dell’Alfa Romeo, di cui 7 consecutivi, dal 1932 al 1938: un record che non potrà mai essere battuto.
L’anniversario sarà celebrato dal marchio con una serie di iniziative speciali. Inoltre, alla kermesse bresciana saranno presenti alcune preziose vetture d’epoca appartenenti alla collezione di FCA Heritage.

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