Rosalie (Citroën C6 F): dal 22 ottobre al 1° novembre 1931 (11 giorni) – 25.000 km
A Parigi, nel 1931, una nota azienda che produce oli e lubrificanti per autovetture decide di farsi pubblicità testando il suo nuovo olio su vetture di serie e la scelta cade proprio sulla Citroën, una C6 F, appositamente allestita con carrozzeria in alluminio profilato, concepita da cesar marchand, meccanico esperto e pilota formatosi nelle file della Voisin. In settembre la vettura è pronta e viene battezzata “Rosalie” proprio in onore di Santa Rosalia che si festeggia in quel periodo. Sulla pista del Circuito di montlhery, nei pressi di Parigi, sotto l’occhio vigile dei Commissari dell’Associazione Internazionale dei Club dell’Automobile, dal 22 ottobre al 1° novembre di quell’anno Rosalie percorre ben 25.000 chilometri, battendo 14 record internazionali.
Rosalie II (Citroën C6 G): dal 5 marzo al 14 aprile 1932 (1 mese) – 100.000 km – velocità media 108 km/h
Entusiasta del risultato, Marchand acquista un’altra Citroën, una C6 G e la equipaggia con la stessa carrozzeria profilata della C6 F, ribattezzandola Rosalie II. Percorrerà la pista di montlhery per centomila chilometri, senza mai fermarsi, dal 5 marzo al 14 aprile 1932, ad una velocità media di 108 km orari, conquistando 60 record internazionali e 30 record mondiali nella categoria 2 – 3 litri. André Citroën, seppur reticente all’idea di cimentarsi in competizioni, non può ignorare i successi conquistati dalle sue C6. Si propone quindi di festeggiare i centomila chilometri della Rosalie II con un grande banchetto sulla pista dove lui stesso sventola la bandiera a scacchi per fermare l’auto dei record! Al termine dell’evento, sarà proprio Andre Citroen a chiedere di far partire nuovamente la vettura che percorrerà altri trentaquattromila chilometri prima di fermarsi definitivamente il 28 aprile 1932. Pazzesco. Il fondatore della casa, con un coup de théâtre metterà in palio un milione di franchi per la casa automobilistica che riuscirà a battere i record della “sua” Rosalie II entro il primo ottobre del 1932. Nessuno vincerà quel premio. “Rosalie” diviene di fatto il nome di tutti quei modelli di vetture di serie Citroën che - dotati di una speciale carrozzeria – sono destinati a battere ogni record.