OPEL REKORD-C QUANTE NOVITÀ SOTTO LA CARROZZERIA!
Milano. Presentatacinquantacinque anni fa,nell’Estate del 1966, laterza generazione della Opel Rekord- prima vettura sviluppata alcentro prove OpeldiDudenhofen- era solo apparentementesimileal modello che l’aveva preceduta. In realtà era una vetturacompletamente diversa, sia stilisticamente chemeccanicamente. Il pubblicol’apprezzò immediatamente. LaRekord-Cnon aveva solo un beldesigndalla coda sfuggente, ma anche uncomportamento su stradacompletamente nuovo grazie all’abbandono delle sospensioni a balestra a favore di unassale posteriore a molle elicoidali.“Il successo ottenutocon questo cambiamento è enorme”scriveva all’epocaHeinz Kranzsulla rivista Hobby. “Lo si comprende appieno solo quando la nuova Opel Rekordesce in piena velocitàda una serie di curve per infilarsiin un tratto del percorsodi prova con unapavimentazione piena di buche e cunette: nelle curve un comportamento sportivo e qui un verocomfort. A Rüsselsheim si sarebbero risparmiatimolte preoccupazionise anche il modello precedente avesse avuto una talearmonia”.
Milano. Presentatacinquantacinque anni fa,nell’Estate del 1966, laterza generazione della Opel Rekord- prima vettura sviluppata alcentro prove OpeldiDudenhofen- era solo apparentementesimileal modello che l’aveva preceduta. In realtà era una vetturacompletamente diversa, sia stilisticamente chemeccanicamente. Il pubblicol’apprezzò immediatamente. LaRekord-Cnon aveva solo un beldesigndalla coda sfuggente, ma anche uncomportamento su stradacompletamente nuovo grazie all’abbandono delle sospensioni a balestra a favore di unassale posteriore a molle elicoidali.“Il successo ottenutocon questo cambiamento è enorme”scriveva all’epocaHeinz Kranzsulla rivista Hobby. “Lo si comprende appieno solo quando la nuova Opel Rekordesce in piena velocitàda una serie di curve per infilarsiin un tratto del percorsodi prova con unapavimentazione piena di buche e cunette: nelle curve un comportamento sportivo e qui un verocomfort. A Rüsselsheim si sarebbero risparmiatimolte preoccupazionise anche il modello precedente avesse avuto una talearmonia”.
