Porsche restaura una 911 2.5 S/T per Essen

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Porsche restaura una 911 2.5 S/T per Essen8 Immagini06/04/2016Invia emailStampa articoloIl tuo nome:La tua email:L’email del destinatario:Porsche Classic partecipa a Techno Classica con una 911 2.5 S/T. Vincitrice della sua classe a Le Mans, è stata completamente restaurataa cura della RedazionePorsche Classicparteciperà a Techno Classica di Essen con una particolare911 2.5 S/Tcompletamente restaurata e con un ricco palmarès sportivo. Vincitrice nellasua classe a Le Mans nel  1972,è stata restaurata dagli esperti di Porsche Classic nel corso degli ultimi 2 anni. “La 911 2.5 S/T è stata scoperta qualche anno fa da un collezionista americano ed era in condizioni pessime, con numerose parti corrose o rovinate da urti e incidenti ” spiega  Alexander Fabig, a capo della divisone Porsche Classic. “I nostri esperti hanno fatto un duro lavoro. Solo24 di queste vetturesono uscite di fabbrica ed erano realizzate sulla base della 911 2.4 S Coupé”. La 911 2.5 S/T fu sviluppata in Porsche per accontentare i clienti sportivi delGruppo 3 e Gruppo 4delle Serie GT di allora. Il prezzo?49.680 marchi tedeschi alla fine del 1971. La 911 2.5 S (270 CV) fu pensata per competizioni come la Targa Florio o Le Mans, e i Rally. Tecnicamente è stata la progenitrice, attraverso la RS 2.7, della prima 911 RSR (RennSport Rennwagen), la Carrera 2.8 del 1973. La 2.5 a sua volta è uno sviluppo “finale” della serie S nelle corse, che vide il 6 cilindri boxer portato dapprima da 2.2 a 2.3 (230 CV) e infine 2.4 (240 CV) per la 911 ST che giunse seconda assoluta al Tour de France del ’71 con Gerard Larrousse, alleggerita fino a 789 kg. Quest’ultima aveva lo stesso alesaggio della 2.3 (85 mm) e corsa aumentata a 70,4 mm, valore che resterà immutato per l’appunto fino alla prima RSR 28 (alesaggio 92 mm, potenza 300 Cv, peso 890 kg).VITTORIEOrdinata alla divisione sportiva della Porsche USA da parte del pilota statunitense Michael “Mike” Keyser nel mese dinovembre 1971,questa 911 2.5 S / T partecipò a diverse gare negli Stati Uniti e alcampionato del mondo endurance nella stagione 1972. Uno dei piloti di allora eraJürgen Barth, pilota ufficiale Porsche e dipendente della divisione sportiva. Il vincitore assoluto della 24 Ore di Le Mans nel 1977 ricorda ancora benissimo quei giorni:”Mike Keyser mi aveva invitato a Sebring e programmammo di partecipare al mondiale di durata 1972″. Nella stagione 1972 Jürgen Barth e la 911 2.5 S / T parteciparono alla6 Ore di Daytonae alla12 Ore di Sebringin Florida, seguita dallaTarga Floriocosì come la 1000 km sul circuito del Nürburgring insieme a Mike Keyser. Insieme allo svizzero Sylvain Garant, Keyser e Barth, vinsero infine la loro classe (GT fino a 3 litri) alla24 Ore di Le Mans,anche un formidabile13° posto assoluto.Tutto su:911911 2.5 S/TporscherestauroSocialIn edicola Automobilismo d’Epoca di Aprile 2016Ferruccio Lamborghini e la Miura protagonisti della copertina di questo mese: ricorrono i 100 anni della nascita del fondatore e cinquant’anni dell’automobile. E poi Bianchi, Abarth-Simca, Austin-Healey, la De Sanctis sport-prototipo e… una Fulvia coupé spider!Sfoglia il numeroAbbonatiRivista cartaceaAbbonati alla versione cartacea di Automobilismo d’Epoca!Rivista su tabletScarica la versione per tablet e leggi Automobilismo d’Epoca quando vuoi!Rivista per smartphoneScarica la versione per smartphone e leggi Automobilismo d’Epoca quando vuoi!

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Porsche Classic partecipa a Techno Classica con una 911 2.5 S/T. Vincitrice della sua classe a Le Mans, è stata completamente restaurata

a cura della RedazionePorsche Classicparteciperà a Techno Classica di Essen con una particolare911 2.5 S/Tcompletamente restaurata e con un ricco palmarès sportivo. Vincitrice nellasua classe a Le Mans nel  1972,è stata restaurata dagli esperti di Porsche Classic nel corso degli ultimi 2 anni. “La 911 2.5 S/T è stata scoperta qualche anno fa da un collezionista americano ed era in condizioni pessime, con numerose parti corrose o rovinate da urti e incidenti ” spiega  Alexander Fabig, a capo della divisone Porsche Classic. “I nostri esperti hanno fatto un duro lavoro. Solo24 di queste vetturesono uscite di fabbrica ed erano realizzate sulla base della 911 2.4 S Coupé”. La 911 2.5 S/T fu sviluppata in Porsche per accontentare i clienti sportivi delGruppo 3 e Gruppo 4delle Serie GT di allora. Il prezzo?49.680 marchi tedeschi alla fine del 1971. La 911 2.5 S (270 CV) fu pensata per competizioni come la Targa Florio o Le Mans, e i Rally. Tecnicamente è stata la progenitrice, attraverso la RS 2.7, della prima 911 RSR (RennSport Rennwagen), la Carrera 2.8 del 1973. La 2.5 a sua volta è uno sviluppo “finale” della serie S nelle corse, che vide il 6 cilindri boxer portato dapprima da 2.2 a 2.3 (230 CV) e infine 2.4 (240 CV) per la 911 ST che giunse seconda assoluta al Tour de France del ’71 con Gerard Larrousse, alleggerita fino a 789 kg. Quest’ultima aveva lo stesso alesaggio della 2.3 (85 mm) e corsa aumentata a 70,4 mm, valore che resterà immutato per l’appunto fino alla prima RSR 28 (alesaggio 92 mm, potenza 300 Cv, peso 890 kg).VITTORIEOrdinata alla divisione sportiva della Porsche USA da parte del pilota statunitense Michael “Mike” Keyser nel mese dinovembre 1971,questa 911 2.5 S / T partecipò a diverse gare negli Stati Uniti e alcampionato del mondo endurance nella stagione 1972. Uno dei piloti di allora eraJürgen Barth, pilota ufficiale Porsche e dipendente della divisione sportiva. Il vincitore assoluto della 24 Ore di Le Mans nel 1977 ricorda ancora benissimo quei giorni:”Mike Keyser mi aveva invitato a Sebring e programmammo di partecipare al mondiale di durata 1972″. Nella stagione 1972 Jürgen Barth e la 911 2.5 S / T parteciparono alla6 Ore di Daytonae alla12 Ore di Sebringin Florida, seguita dallaTarga Floriocosì come la 1000 km sul circuito del Nürburgring insieme a Mike Keyser. Insieme allo svizzero Sylvain Garant, Keyser e Barth, vinsero infine la loro classe (GT fino a 3 litri) alla24 Ore di Le Mans,anche un formidabile13° posto assoluto.Tutto su:911911 2.5 S/Tporscherestauro

Porsche Classicparteciperà a Techno Classica di Essen con una particolare911 2.5 S/Tcompletamente restaurata e con un ricco palmarès sportivo. Vincitrice nellasua classe a Le Mans nel  1972,è stata restaurata dagli esperti di Porsche Classic nel corso degli ultimi 2 anni. “La 911 2.5 S/T è stata scoperta qualche anno fa da un collezionista americano ed era in condizioni pessime, con numerose parti corrose o rovinate da urti e incidenti ” spiega  Alexander Fabig, a capo della divisone Porsche Classic. “I nostri esperti hanno fatto un duro lavoro. Solo24 di queste vetturesono uscite di fabbrica ed erano realizzate sulla base della 911 2.4 S Coupé”. La 911 2.5 S/T fu sviluppata in Porsche per accontentare i clienti sportivi delGruppo 3 e Gruppo 4delle Serie GT di allora. Il prezzo?49.680 marchi tedeschi alla fine del 1971. La 911 2.5 S (270 CV) fu pensata per competizioni come la Targa Florio o Le Mans, e i Rally. Tecnicamente è stata la progenitrice, attraverso la RS 2.7, della prima 911 RSR (RennSport Rennwagen), la Carrera 2.8 del 1973. La 2.5 a sua volta è uno sviluppo “finale” della serie S nelle corse, che vide il 6 cilindri boxer portato dapprima da 2.2 a 2.3 (230 CV) e infine 2.4 (240 CV) per la 911 ST che giunse seconda assoluta al Tour de France del ’71 con Gerard Larrousse, alleggerita fino a 789 kg. Quest’ultima aveva lo stesso alesaggio della 2.3 (85 mm) e corsa aumentata a 70,4 mm, valore che resterà immutato per l’appunto fino alla prima RSR 28 (alesaggio 92 mm, potenza 300 Cv, peso 890 kg).VITTORIEOrdinata alla divisione sportiva della Porsche USA da parte del pilota statunitense Michael “Mike” Keyser nel mese dinovembre 1971,questa 911 2.5 S / T partecipò a diverse gare negli Stati Uniti e alcampionato del mondo endurance nella stagione 1972. Uno dei piloti di allora eraJürgen Barth, pilota ufficiale Porsche e dipendente della divisione sportiva. Il vincitore assoluto della 24 Ore di Le Mans nel 1977 ricorda ancora benissimo quei giorni:”Mike Keyser mi aveva invitato a Sebring e programmammo di partecipare al mondiale di durata 1972″. Nella stagione 1972 Jürgen Barth e la 911 2.5 S / T parteciparono alla6 Ore di Daytonae alla12 Ore di Sebringin Florida, seguita dallaTarga Floriocosì come la 1000 km sul circuito del Nürburgring insieme a Mike Keyser. Insieme allo svizzero Sylvain Garant, Keyser e Barth, vinsero infine la loro classe (GT fino a 3 litri) alla24 Ore di Le Mans,anche un formidabile13° posto assoluto.

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