Porsche 924 Carrera GT – 924
Anche se nessuno può negare che ilprogetto EA 425,interamente sviluppato nel Centro Ricerca e Sviluppo della Porsche a Weissach a partire dal 1972e che ha dato vita alla 924 ed a tutta la sua discendenza, sia stato commissionato dalla VW. E c’è di più: Kurt Lotz, allora direttore generale della Casa di Wolfsburg, riteneva conclusa l’esperienza di condivisione dei marchi avvenuta con la 914 e aveva pianificato di tenere il nuovo modello per sé.Non si dimentichi che egli è stato il fautore della rivoluzione copernicana della VW che in pochi anni porta all’abbandono del motore posteriore raffreddato ad aria a favore del tutto avanti raffreddato ad acqua, la cui prima rappresentante fu la Passat del 1973; ecco quindi che la 924 appariva perfetta come VW sportiva di lusso.Dall’altra parte, invece,Ernst Fuhrmann, il pari grado della Porsche, era molto riluttante a rinunciare a un modello da grandi numeri pressato, com’era, dai concessionari che non volevano rinunciarvi.Questa diatriba accompagna gli anni dello sviluppo ma non impedisce l’allestimento diotto prototipi marcianti, che alla fine del 1974 hanno macinato già una valanga di chilometri, quand’ecco alla VW la situazione muta bruscamente: Rudolf Leiding, che nel frattempo è succeduto a Lotz, ritiene che, quale coupé della gamma, può bastare la imminente Scirocco, in tutto e per tutto aderente alla nuova filosofia del “tutto avanti”, e dichiara priva di interesse l’ormai pronta 924.Considerato che sono già statiinvestiti 50 milioni di dollarinel design e nella ingegnerizzazione del progetto non è però il caso di buttare via tutto e si giunge quindi, nel Gennaio 1975, a unaccordo con la Porsche: 40 milioni di dollari tutto compreso, financo le attrezzature e l’impegno di costruirla nello stabilimento salotto di Neckarsulm, portato in dote al gruppo VW dalla NSU.Nell’estate di quell’anno si assemblano cento esemplari di pre-serie e nelnovembre parte la produzione della 924, che è presentata al pubblico più o meno in contemporanea. La macchina piace, anche grazie alla linea riuscita, curata da Harm Laagay, e sarà un successo a dispetto dei “por schisti” che stortano il naso. Ma come è realmente questa famiglia di vetture!?
Anche se nessuno può negare che ilprogetto EA 425,interamente sviluppato nel Centro Ricerca e Sviluppo della Porsche a Weissach a partire dal 1972e che ha dato vita alla 924 ed a tutta la sua discendenza, sia stato commissionato dalla VW. E c’è di più: Kurt Lotz, allora direttore generale della Casa di Wolfsburg, riteneva conclusa l’esperienza di condivisione dei marchi avvenuta con la 914 e aveva pianificato di tenere il nuovo modello per sé.
Non si dimentichi che egli è stato il fautore della rivoluzione copernicana della VW che in pochi anni porta all’abbandono del motore posteriore raffreddato ad aria a favore del tutto avanti raffreddato ad acqua, la cui prima rappresentante fu la Passat del 1973; ecco quindi che la 924 appariva perfetta come VW sportiva di lusso.
Dall’altra parte, invece,Ernst Fuhrmann, il pari grado della Porsche, era molto riluttante a rinunciare a un modello da grandi numeri pressato, com’era, dai concessionari che non volevano rinunciarvi.
Questa diatriba accompagna gli anni dello sviluppo ma non impedisce l’allestimento diotto prototipi marcianti, che alla fine del 1974 hanno macinato già una valanga di chilometri, quand’ecco alla VW la situazione muta bruscamente: Rudolf Leiding, che nel frattempo è succeduto a Lotz, ritiene che, quale coupé della gamma, può bastare la imminente Scirocco, in tutto e per tutto aderente alla nuova filosofia del “tutto avanti”, e dichiara priva di interesse l’ormai pronta 924.
Considerato che sono già statiinvestiti 50 milioni di dollarinel design e nella ingegnerizzazione del progetto non è però il caso di buttare via tutto e si giunge quindi, nel Gennaio 1975, a unaccordo con la Porsche: 40 milioni di dollari tutto compreso, financo le attrezzature e l’impegno di costruirla nello stabilimento salotto di Neckarsulm, portato in dote al gruppo VW dalla NSU.
Nell’estate di quell’anno si assemblano cento esemplari di pre-serie e nelnovembre parte la produzione della 924, che è presentata al pubblico più o meno in contemporanea. La macchina piace, anche grazie alla linea riuscita, curata da Harm Laagay, e sarà un successo a dispetto dei “por schisti” che stortano il naso. Ma come è realmente questa famiglia di vetture!?
