Via libera alla produzione della Nichols N1A!
Non temete, anche noisiamo stati perplessiper parecchio prima di capirecosa stessimo guardando. Anni faSteve Nichols– ex capo del designMcLareneprogettistainsieme aGordon Murraydella leggendariaMP4/4– decise di rendere omaggio alla casa che gli diedele soddisfazioni più grandi, pensando ad una‘moderna’reinterpretazione dellavera prima McLaren,la M1A. La M1A era nata per competerenel campionato Can-Am(Canadian American Challenge Cup) ed era tecnicamentesbalorditiva:551 chili di peso, un5.7 litri V8Chevrolet a muoverli, sospensioni indipendenticompletamente regolabilie aerodinamicaavanzata, sul circuito di GoodwoodBruce McLarengirò in1’21’’6, più velocedella F1 BRMin mano aGraham Hill! “Inizialmentenon era certo andasse in produzione” spiegaNicholsparlando della N1A “volevamo costruirla e vederecosa saltava fuori, ma poi la gente ha iniziato a vederla e la rispostaè stata incredibile, ricorda un po’la M1A originalee ci chiedevano se potessimocostruirne altre!”.
Non temete, anche noisiamo stati perplessiper parecchio prima di capirecosa stessimo guardando. Anni faSteve Nichols– ex capo del designMcLareneprogettistainsieme aGordon Murraydella leggendariaMP4/4– decise di rendere omaggio alla casa che gli diedele soddisfazioni più grandi, pensando ad una‘moderna’reinterpretazione dellavera prima McLaren,la M1A. La M1A era nata per competerenel campionato Can-Am(Canadian American Challenge Cup) ed era tecnicamentesbalorditiva:551 chili di peso, un5.7 litri V8Chevrolet a muoverli, sospensioni indipendenticompletamente regolabilie aerodinamicaavanzata, sul circuito di GoodwoodBruce McLarengirò in1’21’’6, più velocedella F1 BRMin mano aGraham Hill! “Inizialmentenon era certo andasse in produzione” spiegaNicholsparlando della N1A “volevamo costruirla e vederecosa saltava fuori, ma poi la gente ha iniziato a vederla e la rispostaè stata incredibile, ricorda un po’la M1A originalee ci chiedevano se potessimocostruirne altre!”.
