Questa precedenza è quasi impossibile: solo gli istruttori di scuola guida sanno chi passa per primo | Non basta la solita “occhiata”
Incrocio impossibile @automobilismodepoca
Il Codice della Strada indica un’unica soluzione quando tutti hanno la destra occupata: entra in gioco la precedenza di fatto, spesso fraintesa anche dai guidatori esperti.
Ci sono incroci che mettono in difficoltà anche gli automobilisti più attenti. Situazioni in cui la classica regola della destra non può essere applicata perché tutti i veicoli arrivano con la destra occupata. Un vero rompicapo stradale che manda in confusione molti conducenti, spesso convinti che la soluzione sia intuitiva o basata su una semplice occhiata di cortesia.
Il Codice della Strada, invece, prevede una gestione molto precisa: quando nessuno ha una prima destra libera, entra in gioco un meccanismo particolare che non si basa su segnali o diritti assoluti, ma sul momento esatto in cui i veicoli arrivano all’incrocio. Una regola che esiste da sempre ma che pochi conoscono davvero.
Quando la destra non basta più e subentra la precedenza di fatto
Il caso più tipico è quello rappresentato nella situazione descritta: quattro veicoli, ognuno con la destra occupata. Nessuno può far valere la precedenza classica e nessuno può cedere a un altro senza creare confusione. A questo punto entra in gioco la precedenza di fatto, cioè il passaggio del veicolo che arriva con un anticipo sufficiente da impegnare l’incrocio prima degli altri.
Non è un “diritto” in senso tecnico: è un criterio pratico per evitare blocchi. Il veicolo che giunge con un leggero vantaggio temporale può avanzare fino al centro dell’incrocio, liberando così la destra del mezzo successivo. È un equilibrio delicato che richiede prudenza, perché arrivare più forte per “farsi valere” è un errore grave: in caso di collisione non si parlerà più di precedenza di fatto, ma di mancata precedenza, con responsabilità pesanti per chi ha forzato il passaggio.

Come si risolve davvero un incrocio “impossibile”
Nel disegno descritto, se il veicolo verde arriva un attimo prima, può impegnare l’incrocio e fermarsi al centro, senza attraversarlo completamente. Questo libera la destra al veicolo blu, che a sua volta può procedere in sicurezza. Successivamente toccherà al rosso, poi al giallo e infine lo stesso verde completerà la manovra. Un ordine che nasce dal semplice movimento di chi si posiziona correttamente per primo.
La precedenza di fatto non è un’eccezione rara: si applica spesso anche nelle strettoie, quando due veicoli si incrociano ma uno dei due arriva con un vantaggio temporale tale da poter superare il restringimento senza fermarsi. Il principio è lo stesso: evitare blocchi mantenendo una logica di scorrimento. Tuttavia resta una regola rischiosa se interpretata con leggerezza. Per questo gli istruttori insistono sulla prudenza: osservare bene, rallentare e capire chi ha già impostato la manovra è l’unico modo sicuro per attraversare questi incroci senza errori e senza discussioni.
