Tutte le FIAT dal 2000 in poi hanno questa “funzione segreta” | Serve per non grattare la retromarcia

Tutte le FIAT dal 2000 in poi hanno questa “funzione segreta” | Serve per non grattare la retromarcia

FIAT PUNTO @wikicommons, automobilismodepoca

Le FIAT nascondono una funzione poco nota che permette di inserire la retromarcia senza il fastidioso “grattare”.

Negli anni 2000 la FIAT (e in particolare l’iconica Punto, foto in alto) è stata una delle auto più popolari e vendute in Italia, scelta da milioni di automobilisti per affidabilità, praticità e costi contenuti. Ma ciò che molti proprietari non sanno è che sotto il suo cambio semplice e lineare si nasconde un trucco progettato dagli ingegneri per rendere più morbido l’innesto della retromarcia. Un dettaglio invisibile, ma capace di risolvere uno dei problemi più comuni delle utilitarie degli anni Duemila.

Chi ha guidato una Punto conosce bene quel rumore metallico che a volte compare quando si tenta di inserire la retro troppo velocemente. Eppure la soluzione è stata integrata fin dall’inizio: una piccola accortezza meccanica che consente agli ingranaggi di allinearsi correttamente e impedire il classico “grattare” che mette in allarme soprattutto i guidatori alle prime armi.

La funzione segreta che gli ingegneri hanno nascosto nel cambio

La Punto, come molte altre utilitarie della stessa epoca, non ha la retromarcia sincronizzata come le marce in avanti. Per evitare l’attrito, gli ingegneri FIAT hanno previsto un trucco semplice ma geniale: prima di mettere la retro, basta sfiorare la leva verso la prima o la seconda. Questo movimento mette in rotazione gli ingranaggi interni, permettendo alla retro di innestarsi senza strappi.

Non esiste alcun pulsante, sensore o meccanismo elettronico: si tratta di un comportamento naturale del cambio, sfruttato consapevolmente da chi conosce la meccanica della Punto. Una funzione che molti scoprono per caso e che, una volta provata, diventa immediatamente un’abitudine perché elimina del tutto il rischio di rumorini e innesti ruvidi.

Fiat 500 @wikicommons, automobilismodepoca

Perché è rimasto un “segreto” e perché funziona ancora oggi

FIAT non ha mai presentato questa caratteristica come una funzione ufficiale, perché tecnicamente non lo è: non si tratta di un sistema aggiuntivo, ma di una conseguenza del design del cambio. Nel tempo, però, è diventata un trucco prezioso conosciuto da meccanici, appassionati e guidatori più esperti, tramandato come una soluzione semplice per proteggere gli ingranaggi.

Il bello è che funziona ancora oggi, su moltissime Punto in circolazione, specie sui modelli di prima e seconda generazione. Un gesto rapido, quasi automatico, che permette di allungare la vita del cambio e rendere l’esperienza di guida molto più fluida. Un piccolo segreto nascosto dentro una delle utilitarie più amate d’Italia, capace di dimostrare come anche le soluzioni più semplici possano essere le più geniali.

Ecco come fare per “non grattare”: avvia il motore e, con il cambio in folle, premi la frizione fino in fondo per un paio di secondi. A quel punto muovi leggermente la leva del cambio a destra e sinistra senza inserire nessuna marcia. Solo dopo questa piccola oscillazione, mantenendo la frizione completamente premuta, inserisci la retromarcia. E così l’innesto sarà sempre fluido, senza più alcun “grattare”.