100 ANNI FA: OPEL VINCE LA GARA INAUGURALE SUL CIRCUITO DELL’AVUS
Rüsselsheim. Opelha fattola storiasul circuito berlinese dell’Avus.Cento anni fa, Fritzvon Opelvinsela gara inauguraledisputata sull’ “Automobil-Verkehrs-undUebungSstraße” della capitale tedesca. La casa tedesca prevalseanche nell’ultima corsaorganizzatasu questo famoso circuito: StefanKisslingconcluse l’epoca dellecompetizioni sportivesu quella che oggi èl’autostrada urbana A115con unadoppia vittorianelle due prove dellaGerman Touring Car Challenge. Nei suoi 77 anni di esistenza,l’Avus, come molti circuiti, è statolo scenario di tragedie e trionfi. A Berlino Opel festeggiò grandi momenti, il più famoso dei quali è sicuramentela corsa dei record della Opel RAK 2. Al volante di questa vettura conpropulsione a razzoc’era il temerarioFritz von Opel, che si conquistò il nomignolo diRaketen-Fritz” (“Fritz uomo razzo”). Per l’Avus fu previstauna doppia funzione già nella fase di progettazione, che iniziònel 1909. Da un lato, il tratto stradale fu concepito come una parte significativadella rete di trasporti nella zona occidentale diBerlino. Dall’altro, fu pensato peremozionare le masse come circuito da corsa. A dire il vero, il percorsonon era idealeper quest’ultimo scopo:due rettilinei, ognuno lungo circanove chilometri, collegati alle estremità dadue ampie curve.
Rüsselsheim. Opelha fattola storiasul circuito berlinese dell’Avus.Cento anni fa, Fritzvon Opelvinsela gara inauguraledisputata sull’ “Automobil-Verkehrs-undUebungSstraße” della capitale tedesca. La casa tedesca prevalseanche nell’ultima corsaorganizzatasu questo famoso circuito: StefanKisslingconcluse l’epoca dellecompetizioni sportivesu quella che oggi èl’autostrada urbana A115con unadoppia vittorianelle due prove dellaGerman Touring Car Challenge. Nei suoi 77 anni di esistenza,l’Avus, come molti circuiti, è statolo scenario di tragedie e trionfi. A Berlino Opel festeggiò grandi momenti, il più famoso dei quali è sicuramentela corsa dei record della Opel RAK 2. Al volante di questa vettura conpropulsione a razzoc’era il temerarioFritz von Opel, che si conquistò il nomignolo diRaketen-Fritz” (“Fritz uomo razzo”). Per l’Avus fu previstauna doppia funzione già nella fase di progettazione, che iniziònel 1909. Da un lato, il tratto stradale fu concepito come una parte significativadella rete di trasporti nella zona occidentale diBerlino. Dall’altro, fu pensato peremozionare le masse come circuito da corsa. A dire il vero, il percorsonon era idealeper quest’ultimo scopo:due rettilinei, ognuno lungo circanove chilometri, collegati alle estremità dadue ampie curve.
