“ZTL: ATTIVA” | Ma se c’è questo numerino passi comunque senza multe: come riconoscere i varchi sterili
Ztl non funzionante @wikicommons, automobilismodepoca
Quel piccolo numerino sul cartello o sulla telecamera della ZTL è decisivo: indica l’omologazione ministeriale e senza di esso il varco non può emettere multe valide.
Chi guida nelle città italiane conosce bene l’ansia che provoca il pannello “ZTL: ATTIVA”. Ogni varco può trasformarsi in una sanzione da centinaia di euro, soprattutto nelle zone dove i percorsi alternativi sono pochi. Ma non tutti sanno che proprio lì, accanto al cartello o sulla scocca della telecamera, può esserci un dettaglio capace di cambiare tutto: un numerino che identifica l’omologazione del dispositivo. Se non c’è o se non corrisponde ai provvedimenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, quel varco è di fatto “sterile”.
Le telecamere delle ZTL non sono tutte uguali. Per essere valide ai fini sanzionatori devono essere state omologate dal MIT attraverso un decreto specifico. Senza questo passaggio, la telecamera non può certificare l’infrazione in modo conforme alla legge e quindi le multe generate non hanno valore. Un aspetto tecnico spesso ignorato dagli automobilisti, ma fondamentale per difendersi da sanzioni irregolari.
Il numerino che identifica l’omologazione e perché vale più di mille cartelli
Ogni dispositivo deve riportare un numero e una data di omologazione, incisi su una targhetta o stampati sulla struttura della telecamera. Quel codice rimanda direttamente al decreto ministeriale che certifica il funzionamento dell’apparecchiatura, incluse tecnologie come l’OCR per il riconoscimento delle targhe, i sistemi di classificazione dei veicoli e i pannelli luminosi integrati.
Quando questi dati mancano, oppure quando il codice riportato non corrisponde a un decreto del MIT, il varco non è idoneo a emettere sanzioni. In questi casi si parla di varchi sterili: dispositivi che rilevano il passaggio ma non possono produrre multe valide. Negli anni diverse città hanno annullato migliaia di sanzioni proprio per la mancanza di omologazione, un dettaglio che spesso sfugge ai conducenti ma che la legge considera essenziale.

Come riconoscere un varco sterile e quali verifiche fare prima di contestare
Il primo controllo si fa sul posto: avvicinandosi alla ZTL, basta osservare l’apparecchio per individuare la targhetta con il numero di omologazione. In genere è un codice alfanumerico accompagnato dalla data del provvedimento. Se non è presente alcuna dicitura, è già un forte indizio che la telecamera non sia regolarmente certificata.
Il passo successivo è verificare online. Ogni Comune deve pubblicare l’elenco ufficiale dei dispositivi installati e omologati sul proprio territorio. Confrontare il numerino presente sulla telecamera con quello riportato sul sito istituzionale consente di capire se il varco è attivo o “sterile”. Un controllo che richiede pochi minuti ma che può evitare multe costose e lunghe contestazioni, soprattutto in quelle zone dove l’accesso è regolato da normative rigide e le infrazioni vengono rilevate in automatico.
