Autostrade italiane, c’è un solo caso in cui puoi sorpassare a destra senza multa | (e la Polizia è felice di non sanzionarti)
Autostrada A57 @wikicommons, automobilismodepoca
Sulle autostrade italiane sorpassare a destra è quasi sempre vietato, ma esiste un solo caso in cui non rischi la multa.
Chi guida sulle autostrade italiane lo sa: il sorpasso è uno dei momenti più delicati del viaggio. Si accelera, si cambia corsia, si valuta la distanza con gli altri veicoli e, soprattutto, si cerca di non sbagliare nulla per non mettere a rischio la sicurezza e non attirare l’attenzione delle pattuglie. Tra i dubbi più frequenti ce n’è uno che torna spesso: è mai possibile sorpassare a destra senza incorrere in sanzioni?
La regola generale è scolpita nella mente di quasi tutti gli automobilisti: il sorpasso va effettuato a sinistra, punto. Eppure, nel titolo si parla chiaramente di un’unica eccezione, un solo caso in cui si può effettivamente “passare a destra” senza violare il Codice e senza far scattare la multa. Un caso particolare, ben definito, che ha a che fare con il modo in cui si muovono le file di veicoli e con il concetto di marcia per file parallele.
Quando la fila di destra va più veloce e la multa non scatta
Il caso in cui è possibile “sorpassare” a destra senza sanzioni riguarda le situazioni di traffico intenso, quando sulle autostrade italiane si procede a velocità ridotta su più corsie affiancate. In queste condizioni le auto non effettuano veri e propri sorpassi con cambio di corsia, ma avanzano in file parallele, ognuna nella propria corsia. Può accadere così che, per qualche tratto, la corsia di destra scorra più velocemente rispetto a quella centrale o a quella di sinistra.
In questo scenario non sei tu a “buttarti” a destra per superare chi ti precede, ma è la tua corsia che, semplicemente, si muove più spedita. Non c’è manovra brusca, non c’è cambio di corsia finalizzato a superare un altro veicolo, non c’è quella condotta tipica del sorpasso vietato. Per questo, in presenza di traffico rallentato e di marcia regolare per file parallele, la Polizia stradale distingue tra il sorpasso vero e proprio e il semplice fatto che una fila risulti più rapida delle altre.

Perché la Polizia è felice di non multarti (ma solo in questo caso)
Il dettaglio decisivo sta nel comportamento del conducente. Se resti nella tua corsia e non compi manovre improvvise, il fatto che la tua auto superi a destra un’altra vettura, bloccata nella corsia accanto, rientra nella normale dinamica del traffico. In questo specifico caso, non stai effettuando un sorpasso a destra, ma stai semplicemente seguendo il flusso, e la Polizia non ha motivo di intervenire con una sanzione.
Ben diversa è la situazione in cui cambi apposta corsia per portarti a destra, acceleri e superi chi procede più lentamente sulla corsia centrale o di sinistra, per poi magari rientrare subito. Qui il sorpasso a destra è evidente e viene considerato una manovra pericolosa, perché spiazza chi ti segue e rompe la logica di utilizzo delle corsie. È proprio per evitare questi comportamenti che la regola sul sorpasso a sinistra resta rigidissima, mentre in quel solo caso di file parallele in autostrada gli agenti sono ben felici di non multarti, purché tu rispetti distanze, velocità e buon senso.
