Leclerc mette suo fratello al posto di Hamilton: guiderà lui grazie ad uno “strappo alla regola” | Il regolamento è chiaro

Leclerc mette suo fratello al posto di Hamilton: guiderà lui grazie ad uno “strappo alla regola” | Il regolamento è chiaro

Terzo incomodo @fonte Ferrari, automobilismodepoca

Per l’ultima tappa 2025 di Abu Dhabi la Ferrari farà qualcosa di inedito: al posto di Lewis Hamilton in FP1 salirà Arthur Leclerc, fratello di Charles, con un “strappo alla regola” previsto dal regolamento.

La scelta della Ferrari per il Gran Premio di Abu Dhabi accende la fantasia dei tifosi: nelle prime prove libere, sulla monoposto che di solito appartiene a Lewis Hamilton, ci sarà Arthur Leclerc, il fratello minore di Charles. Uno scenario quasi da storia di famiglia, ma costruito nel pieno rispetto del regolamento, che prevede sessioni dedicate ai giovani piloti con poca esperienza in Formula 1.

Secondo quanto riportato da FormulaPassion, la Scuderia utilizza la tappa conclusiva del Mondiale per combinare obblighi regolamentari e strategia sportiva. Quello che a prima vista sembra uno “strappo alla regola” – vedere il posto di Hamilton occupato da Arthur – è in realtà un modo diverso dal solito di applicare una norma chiara: ogni pilota titolare deve cedere la sua vettura a un giovane con meno di tre Gran Premi disputati, per due sessioni nell’arco della stagione.

Fratelli Leclerc di nuovo insieme: una scelta che il regolamento permette

Ad Abu Dhabi andrà in scena la “gioventù del Cavallino”: nelle FP1 di Yas Marina Arthur Leclerc tornerà in pista con il fratello Charles nello stesso box, come già accaduto nel 2024 sullo stesso circuito. Il 25enne monegasco, collaudatore di Maranello e prezioso supporto al simulatore, avrà così la possibilità di guidare la monoposto 2025 in condizioni reali, raccogliendo dati e sensazioni impossibili da replicare al computer. Un’occasione importante anche sul piano personale, perché lo rimette accanto al fratello maggiore sotto i riflettori della Formula 1.

La vera particolarità è che a cedere il volante sarà proprio Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo. Non si tratta di un favore privato, ma dell’applicazione del regolamento FIA che impone queste sessioni “rookie”. La Ferrari ha semplicemente deciso di sfruttare la regola nel modo più spettacolare possibile, mettendo Arthur nella macchina di Hamilton e creando una coppia di fratelli in rosso che raramente si è vista nella storia recente del team.

Hamilton e il flop in Ferrari @automobilismodepoca

Uno strappo alla regola che conviene a Ferrari, piloti e tifosi

Questo “strappo alla regola”, inteso come scelta diversa dal solito, fa comodo un po’ a tutti. A Maranello offre la possibilità di valutare sul campo il lavoro di Arthur Leclerc, che per tutto l’anno ha aiutato la squadra al simulatore. Al pilota monegasco regala chilometri preziosi in un weekend ufficiale, con tutte le pressioni e le variabili che una normale sessione di prove comporta. A Hamilton concede una FP1 di respiro, senza togliere nulla al suo programma di gara, che resta concentrato sulle altre sessioni e sul Gran Premio.

Il lunedì successivo, sempre ad Abu Dhabi, toccherà poi a Dino Beganovic salire sulla SF-25 standard nei test di fine stagione, mentre Charles Leclerc e Hamilton si divideranno la vettura configurata per provare le gomme Pirelli 2026. Anche questo rientra nella logica del regolamento sui test per giovani piloti e completa il quadro di una Ferrari che usa al massimo gli spazi concessi dalle norme. Così, quello che sembra un colpo di teatro – Arthur al posto di Hamilton – diventa il simbolo di un team che sa giocare con le regole, senza infrangerle, regalando ai tifosi un’immagine destinata a restare.