Bearman, chi è il ragazzino che salverà la Ferrari | Per i bookmaker prenderà il posto di Hamilton

Bearman, chi è il ragazzino che salverà la Ferrari | Per i bookmaker prenderà il posto di Hamilton

Bearman @wikicommons, automobilismodepoca

A 18 anni ha portato punti alla Ferrari al debutto, oggi cresce in Haas e per i bookmaker è il primo nome sulla lista quando si parla di futuro dopo Hamilton: questo è Oliver “Ollie” Bearman.

Classe 2005, britannico di Chelmsford, Bearman è il prototipo del pilota moderno: talenti affinati nei kart, crescita rapidissima nelle formule minori e approdo giovanissimo nell’orbita di Maranello grazie alla Ferrari Driver Academy. Nel 2021 vince contemporaneamente Formula 4 italiana e tedesca, un “double” che lo proietta dritto verso i vertici delle classifiche dei talenti da tenere d’occhio.

Il salto vero arriva però nel 2024: chiamato all’ultimo momento per sostituire Carlos Sainz a Jeddah, Bearman debutta in Formula 1 con la Ferrari, chiude settimo e diventa il più giovane pilota di sempre a portare una Rossa a punti. Un esordio da film, che lo consacra agli occhi del pubblico come il “ragazzino” capace di reggere la pressione di un volante pesantissimo.

Dall’Academy alla Haas: il percorso dell’“Orsetto” verso Maranello

Dopo l’assaggio in rosso, Bearman entra stabilmente nei piani del team: test, prove libere, chilometri su chilometri al simulatore, mentre in pista corre in Formula 2 collezionando vittorie e podi. Dal 2025 diventa titolare in Haas, team cliente Ferrari, dove il suo compito è chiarissimo: trasformare il potenziale in risultati, costruendo il curriculum da futuro uomo Ferrari.

Il soprannome “Orsetto” nasconde un carattere freddo e maturo: pochi errori, tanta consistenza, una gestione della pressione che colpisce addetti ai lavori e veterani del paddock. Non a caso, nelle ultime stagioni i suoi risultati in Haas – piazzamenti solidi, punti regolari, gare coraggiose – hanno alimentato il dibattito su un suo ritorno a Maranello nel ruolo di protagonista e non solo di riserva.

Hamilton @ferrari, automobilismodepoca

Perché i bookmaker lo vedono al posto di Hamilton

Con l’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari e un mercato piloti destinato a ribollire da qui al 2027, il nome di Bearman è diventato centrale nelle quote dei bookmaker: molti lo indicano come il candidato naturale a raccogliere l’eredità del sette volte campione una volta conclusa l’avventura in rosso del fuoriclasse britannico. L’idea è semplice: un campione affermato per rilanciare il progetto, un prodotto dell’Academy per garantirgli continuità nel lungo periodo.

Per ora Bearman resta il “ragazzino” che corre in Haas, ma dentro il paddock nessuno lo considera più un semplice esordiente. È già un “uomo Ferrari” per formazione, stile di lavoro e mentalità, e ogni giro in più in Formula 1 è un mattone in quella che molti vedono come una scalata inevitabile. Se davvero un giorno prenderà il posto di Hamilton lo diranno i risultati e le scelte di Maranello. Intanto, per chi scommette sul futuro, il biglietto con il suo nome sopra è già stato stampato.