Auto nuova col finanziamento, la TRUFFA del “Modulo Secci” che tutti gli autosaloni fanno | 8000 euro di costi nascosti

Auto nuova col finanziamento, la TRUFFA del “Modulo Secci” che tutti gli autosaloni fanno | 8000 euro di costi nascosti

Autosalone @pexels, automobilismodepoca

Ti dicono “20.000 euro, ma solo se fai il finanziamento con noi”: lo sconto sembra un regalo, in realtà spesso lo ripaghi con interessi, polizze inutili e fino a 8.000 euro di costi nascosti nel famoso Modulo Secci.

Se sei mai entrato in concessionaria lo schema lo conosci bene: prezzo dell’auto bello grande sul cartello, venditore sorridente e la frase magica “questo è il prezzo, ma solo con il nostro finanziamento”. È lì che scatta la vera bandiera rossa del settore auto. Perché il trucco non sta tanto nel tasso in sé, ma in tutto quello che viene infilato dentro a rate, spese e servizi “obbligatori” di cui nessuno ti aveva parlato prima.

Dal punto di vista formale, la pratica è legale: è una strategia commerciale. Ma diventa borderline – e in certi casi proprio illegittima – quando viene meno la trasparenza sul finanziamento auto. La legge bancaria è chiarissima: prima che tu firmi qualsiasi cosa, il venditore deve metterti nero su bianco due cifre precise e facilmente confrontabili, altrimenti il rischio di cadere in una trappola è altissimo.

La trappola del Modulo Secci: lo sconto oggi, il conto vero domani

Per legge il concessionario deve consegnarti il Modulo Secci (Modulo SECCI), cioè il documento informativo europeo standard sul credito al consumo. Dentro devono comparire in modo chiaro il prezzo in contanti, il prezzo col finanziamento, tutte le condizioni del prestito e soprattutto il TAEG, il costo totale del credito espresso in percentuale annua. È qui che spesso partono le furbizie.

In salone ti parlano solo di TAN, la percentuale “bella” e apparentemente innocua. Ma il TAN da solo non significa nulla: è la parte “pulita” del tasso. Quello che devi guardare davvero è il TAEG, perché lì dentro finiscono polizze facoltative spacciate per obbligatorie, servizi, spese di istruttoria, incassi rata, commissioni varie. Il risultato? Lo sconto di 5.000 euro sull’auto lo ripaghi con 8.000 euro di costi nascosti, che scopri solo quando leggi bene il Modulo Secci… sempre che qualcuno te lo consegni davvero.

Auto nuova @pexels, automobilismodepoca

Polizze, servizi inutili e diritti che pochi conoscono

Dentro il finanziamento dell’auto possono infilarti di tutto: polizze incendio e furto a prezzi esagerati, garanzie accessorie che non ti servono, perfino polizze vita di cui non avevi mai sentito parlare. A volte compaiono “pacchetti manutenzione” che non userai mai e spese di istruttoria gonfiate. Alla fine la rata sembra ancora “umana”, ma la somma finale è da capogiro: ti stai facendo vendere i tuoi stessi soldi… con gli interessi.

La buona notizia è che non sei disarmato. Su un finanziamento auto hai un diritto di recesso entro 14 giorni: puoi sciogliere il contratto di credito senza penali (restando comunque obbligato al pagamento dell’auto, che è un contratto a parte), oppure puoi scegliere di estinguere anticipatamente il prestito in qualsiasi momento, riducendo al minimo gli interessi. E se ti hanno convinto con spiegazioni confuse o informazioni mancanti, si può contestare il contratto e chiedere la restituzione dei costi non dovuti. Prima regola, però, è sempre la stessa: non farti abbagliare dallo sconto “solo con finanziamento” e chiedi, prima di firmare, di vedere il Modulo Secci completo, con il TAEG in bella vista. È gratis, ed è la tua prima vera arma contro la trappola dei 8.000 euro nascosti.