“Le auto nere non possono circolare di domenica” | La stranissima legge con cui Denver le ha vietate per sempre

Immaginate di programmare un viaggio nella vibrante città di Denver, in Colorado, famosa per le sue montagne maestose, la sua cultura della birra artigianale e, apparentemente, per una delle leggi più peculiari degli Stati Uniti. Stiamo parlando di un divieto che colpisce un colore specifico di auto, in un giorno specifico della settimana. Sì, avete capito bene: a Denver, la domenica, le auto nere sono vietate. Questa notizia, che a molti può sembrare una leggenda metropolitana o uno scherzo ben orchestrato, ha radici sorprendentemente profonde, anche se la sua applicazione oggi è tutt’altro che comune.

La singolarità di tale norma solleva immediatamente delle domande. Chi ha ideato una legge del genere? Qual era il suo scopo? E, soprattutto, è ancora valida? Questo enigma legale aggiunge un tocco di colore (o, in questo caso, la sua assenza) al panorama legislativo americano, già noto per alcune delle sue statuti più strambi. È un invito a guardare oltre l’ovvio, a esplorare le eccentricità che possono definire una comunità e la sua storia.

Origini e leggende di un divieto inusuale

Scopriamo le radici e i miti di un divieto fuori dal comune.

 

Le origini esatte di questa legge sono avvolte nel mistero e nel folclore locale, come spesso accade con normative così datate e particolari. Alcune teorie suggeriscono che il divieto potesse essere stato introdotto agli inizi del XX secolo, un’epoca in cui le automobili stavano diventando sempre più comuni e le città iniziavano a lottare con nuove forme di regolamentazione del traffico e della vita pubblica. Si è ipotizzato che il divieto potesse essere legato a questioni di sicurezza stradale, con l’idea che le auto nere fossero meno visibili in condizioni di scarsa illuminazione o in giornate nuvolose, rendendo la domenica un giorno di particolare preoccupazione per l’aumento del traffico ricreativo.

Un’altra teoria, più fantasiosa ma altrettanto persistente, collega il divieto a motivazioni di ordine pubblico o addirittura a superstizioni. Nei primi anni del ‘900, le auto nere erano spesso associate a veicoli funebri o, in un contesto più ampio, a qualcosa di solenne o meno “gioioso”. La domenica, giorno di riposo e di ritrovo familiare, avrebbe dovuto essere esente da tali presenze. Tuttavia, non esistono documenti ufficiali chiari che comprovino queste specifiche ragioni, alimentando il carattere quasi leggendario della norma. È più probabile che, se mai esistita in forma di legge rigida, fosse una delle tante ordinanze locali minori, poi caduta in disuso o semplicemente dimenticata.

Denver oggi: impatto e curiosità per i visitatori

Denver oggi: impatto urbano e imperdibili curiosità per i visitatori.

 

Oggi, se si visita Denver la domenica, si noterà immediatamente che le strade sono piene di automobili di ogni colore, comprese quelle nere. Ciò dimostra che la legge, sebbene possa figurare ancora in qualche vecchio codice comunale non revisionato, non viene assolutamente applicata. I residenti e i turisti guidano liberamente le loro auto nere senza temere multe o sanzioni. È diventata più una curiosità folcloristica che una norma effettiva, un aneddoto divertente da raccontare e un esempio di come alcune leggi possano sopravvivere sulla carta molto tempo dopo aver perso ogni rilevanza pratica.

Per chi noleggia un’auto a Denver, la domenica, non c’è assolutamente motivo di preoccuparsi del colore del veicolo. Le compagnie di noleggio non impongono alcuna restrizione basata su questo presunto divieto, e la polizia locale non ha alcun interesse a far rispettare una norma così anacronistica. Questo caso serve come un promemoria affascinante della storia legislativa, evidenziando come le città evolvano e come alcune delle loro leggi più antiche possano diventare reliquie di un’epoca passata. È un piccolo, ma significativo, pezzo di cultura locale che aggiunge un ulteriore strato alla ricchezza di Denver.