Ancora problemi per Leclerc: guasto anche alla sua barca, saltano le vacanze in Antartide | La sfortuna lo sta tormentando

Il 2025 sta per volgere al termine e, come ogni anno, è tempo di bilanci. Anche per Charles Leclerc, che con la sua proverbiale sincerità si è aperto sui social. Il pilota monegasco della Ferrari ha voluto condividere un resoconto del suo anno, un mix di alti e bassi che lo ha visto protagonista sia dentro che fuori le piste. Tuttavia, l’anno si chiude con un’ultima, sgradita beffa: il tanto atteso viaggio in Antartide con la sua futura moglie, Alexandra Saint Mleux, è stato annullato a causa di un inconveniente tecnico. Questo contrattempo ha stravolto i piani di ricarica delle batterie che Charles aveva in mente prima di affrontare la prossima stagione.

Leclerc ha riassunto il suo 2025 sui social con poche, significative parole: “Un anno molto positivo fuori dalla pista. Un anno molto difficile in pista. Grazie di cuore a tutti voi che mi seguite e mi sostenete nei momenti belli e brutti”. Una dichiarazione che riflette la dualità di un periodo complesso, ma che evidenzia anche la sua gratitudine verso i fan. L’annullamento del viaggio in Antartide, destinato a essere un momento di stacco e rigenerazione, aggiunge un tocco amaro a questo bilancio.

La stagione 2025 di Leclerc: tra delusioni e apprezzamenti

Il 2025 di Charles Leclerc in Formula 1 si è rivelato un anno difficile, culminato con un quinto posto nella classifica piloti, ben 77 punti di distacco dalla quarta posizione occupata da George Russell. Nonostante il talento indiscusso, il monegasco non è riuscito a conquistare vittorie, fermandosi a sette podi complessivi. Un dato che non soddisfa i tifosi della Rossa, abituati a ben altre glorie. Nonostante il “gap evidente con i primi della classe”, come ammesso da più parti, l’affetto dei sostenitori Ferrari per Leclerc non è mai venuto meno, grazie anche alla sua costante trasparenza.

Anche se ha dominato la “sfida interna” contro un Hamilton deludente, il popolo di Maranello si aspetta di più. Le voci critiche non sono mancate; tra queste, quella dell’83enne Arturo Merzario, che non ha usato mezzi termini: “Con Enzo Ferrari non avrebbe varcato i cancelli di Maranello”. Questa affermazione, sebbene forte e provocatoria, riflette una certa insoddisfazione che serpeggia tra alcuni addetti ai lavori e tifosi storici. Leclerc, però, non si cura di tali esternazioni e continua a mantenere un rapporto scherzoso con i colleghi, come dimostrato dalla recente gag con Russell riguardo i regali di Natale. Ciò che resta è la consapevolezza di dover alzare l’asticella per riportare la Ferrari ai vertici.

Propositi per il nuovo anno e la beffa dell’Antartide

I propositi di Capodanno si scontrano con la beffa glaciale dell’Antartide.

 

Con il nuovo anno alle porte, Leclerc è già proiettato verso il futuro, consapevole della necessità di fare “decisamente meglio”. L’ultimo titolo piloti per la Ferrari risale al 2007, quello costruttori al 2008: un’eternità per una scuderia dal blasone così importante. Il nuovo regolamento tecnico impone un inverno di duro lavoro, con l’obiettivo di arrivare preparati al primo appuntamento del Mondiale 2026, in programma all’inizio di marzo in Australia. Il pilota non si scompone e rilancia la sfida: “Contate su di me: darò tutto nel 2026, così potremo ottenere ancora più vittorie e più successi in pista. Buone feste e arrivederci all’anno prossimo”, ha scritto ai suoi followers, alimentando le speranze dei tifosi.

Prima di immergersi completamente nella preparazione della prossima stagione, Charles aveva pianificato un viaggio molto speciale. Come aveva annunciato con grande entusiasmo qualche settimana fa, subito dopo il “sì” alla proposta di matrimonio, l’intenzione era quella di esplorare l’Antartide con la sua compagna e futura moglie Alexandra. Un’esperienza che avrebbe dovuto segnare un momento importante per la coppia e un’occasione unica per Leclerc di ricaricare le batterie in un ambiente insolito e suggestivo. “Sarà un modo per ricaricare le batterie”, aveva detto. Purtroppo, un “problema tecnico sulla barca” ha portato all’annullamento del viaggio a soli tre giorni dalla partenza, come rivelato nel suo ultimo post. Un’ultima piccola beffa per chiudere un anno già ricco di sfide, ma che non scalfisce la determinazione del pilota monegasco, pronto a dare il massimo per la Rossa.