Fiat 100 prototipo (1952): la “mamma” della 600
La Fiat tipo “100” rappresenta il primo prototipo della 600 presentata in via ufficiale al Salone di Ginevra del 1955. Il suo nome in codice è riferito al numero di progetto sul qualei tecnici Fiat iniziano a lavorare a metà del 1951. Questo prototipo conserva ancor oggi esattamente le stesse caratteristiche di oltre sessant’anni fa: è completo, originale, con quella patina che sa di storia. Quella vera.La Fiat tipo “100” è, in realtà,molto diversa dalla 600 che entra in produzione nel 1955motorizzando poi l’Italia, Paese che in quel periodo vive uno straordinario boom economico risollevandosi dalle macerie lasciate dalla seconda guerra mondiale.Negli anni Cinquanta anche la Fiat è in pieno sviluppo: deve rinnovare l’intera gamma e sotto la positiva direzione di Vittorio Valletta l’azienda va forte. Un altro personaggio di spicco è senz’altro l’ingegnereDante Giacosa, all’epoca capo dell’Ufficio Tecnico Autoveicoli. È luiil “papà” della Fiat 500 “Topolino”(1936), così come dellaFiat 1400(1949), ma anche dellaCisitalia 1100del dopoguerra.
La Fiat tipo “100” rappresenta il primo prototipo della 600 presentata in via ufficiale al Salone di Ginevra del 1955. Il suo nome in codice è riferito al numero di progetto sul qualei tecnici Fiat iniziano a lavorare a metà del 1951. Questo prototipo conserva ancor oggi esattamente le stesse caratteristiche di oltre sessant’anni fa: è completo, originale, con quella patina che sa di storia. Quella vera.
La Fiat tipo “100” è, in realtà,molto diversa dalla 600 che entra in produzione nel 1955motorizzando poi l’Italia, Paese che in quel periodo vive uno straordinario boom economico risollevandosi dalle macerie lasciate dalla seconda guerra mondiale.
Negli anni Cinquanta anche la Fiat è in pieno sviluppo: deve rinnovare l’intera gamma e sotto la positiva direzione di Vittorio Valletta l’azienda va forte. Un altro personaggio di spicco è senz’altro l’ingegnereDante Giacosa, all’epoca capo dell’Ufficio Tecnico Autoveicoli. È luiil “papà” della Fiat 500 “Topolino”(1936), così come dellaFiat 1400(1949), ma anche dellaCisitalia 1100del dopoguerra.
