La Lamborghini Jalpa compie 40 anni

La Lamborghini Jalpa compie 40 anni

La Jalpaprende il nome, come nellapiù pura tradizione Lamborghini, da unarazza di tori da combattimento, laJalpa Kandachia, ed è l’ultima evoluzionedel concetto di berlinetta granturismocon motore in posizionecentrale-posterioread8 cilindridella Casa diSant’AgataBolognese. La Jalpa è losviluppo finaledel progettoUrracoeSilhouette, di cui conserva l’architettura generale, ma equipaggiata con un motorepiù grande, portatoa 3,5 litri. La linea, con tetto apribile deltipo Targa, è stata disegnata dal franceseMarc DeschampsdiCarrozzeria Bertone, della quale fu direttore dello stile dal 1980, e direttamente influenzata e parzialmente progettata, dallo stessoIng. Giulio Alfieri, all’epoca Direttore Generale eDirettore Tecnico di Lamborghini. La più importante novità tecnica presente sulla Jalpa èl’evoluzione finale delmotoreV8 a 90°,completamente inalluminio, a quattroalberi a camme in testacomandati da catena, originariamente montatosulla Urraco e sulla Silhouette. Grazie all’aumento dell’alesaggio, portato a 3,5 litri di cilindrata (3485 cc), all’alimentazione con4 carburatori doppio corpo Weber 42 DCNF, ed un rapporto di compressionedi 9,2:1, questo motore sviluppa una potenza massimadi 255 CV a 7000 giri/min. ed una coppia massimadi 32 Kgm a 3500 giri/min. e permette alla Jalpa di raggiungere unavelocità massima di 248 Km/h(155 mph). Il prototipo, che fu anche la vettura esposta a Ginevra,ha una storia particolare.

La Jalpaprende il nome, come nellapiù pura tradizione Lamborghini, da unarazza di tori da combattimento, laJalpa Kandachia, ed è l’ultima evoluzionedel concetto di berlinetta granturismocon motore in posizionecentrale-posterioread8 cilindridella Casa diSant’AgataBolognese. La Jalpa è losviluppo finaledel progettoUrracoeSilhouette, di cui conserva l’architettura generale, ma equipaggiata con un motorepiù grande, portatoa 3,5 litri. La linea, con tetto apribile deltipo Targa, è stata disegnata dal franceseMarc DeschampsdiCarrozzeria Bertone, della quale fu direttore dello stile dal 1980, e direttamente influenzata e parzialmente progettata, dallo stessoIng. Giulio Alfieri, all’epoca Direttore Generale eDirettore Tecnico di Lamborghini. La più importante novità tecnica presente sulla Jalpa èl’evoluzione finale delmotoreV8 a 90°,completamente inalluminio, a quattroalberi a camme in testacomandati da catena, originariamente montatosulla Urraco e sulla Silhouette. Grazie all’aumento dell’alesaggio, portato a 3,5 litri di cilindrata (3485 cc), all’alimentazione con4 carburatori doppio corpo Weber 42 DCNF, ed un rapporto di compressionedi 9,2:1, questo motore sviluppa una potenza massimadi 255 CV a 7000 giri/min. ed una coppia massimadi 32 Kgm a 3500 giri/min. e permette alla Jalpa di raggiungere unavelocità massima di 248 Km/h(155 mph). Il prototipo, che fu anche la vettura esposta a Ginevra,ha una storia particolare.