In continuità col modello di origine, il frontale a quattro fari circolari (ora a full Led) e il cofano con “bugna” centrale, mentre la coda propone un importante spoiler da corsa, un ampio profilo e quattro, sportivissimi scarichi. Oggi, come allora, il progetto telaistico si sviluppa sulla cellula centrale a cui tuttavia non sono solo state saldate due strutture tubolari, una anteriore e l’altra posteriore come all’epoca, ma sulla EVO37 le parti meccaniche alloggiano su un telaio le cui sezioni tubolari diventano portanti e la cellula centrale diventa “guscio” del nuovo rollbar integrato. Il motore, un quattro cilindri in linea con nuova doppia sovralimentazione, resta centrale-longitudinale ed è dotato di un moderno sistema di gestione elettronica per ottimizzarne il rendimento; la trazione è posteriore; il differenziale autobloccante è integrato nel cambio manuale a sei marce; le sospensioni sono state riprogettate e i cerchi sono da 18 pollici all’avantreno e da 19 al retrotreno. Tutti i materiali sono pregiati così come altissimo è il livello delle componenti: dal carbonio al kevlar, oltre a titanio, acciaio e alluminio lavorati dal pieno.La fase di lancio della Kimera EVO37 prevede una roadmap nei più esclusivi eventi automobilistici europei, rivolti a collezionisti ed amatori di supercar d'epoca e moderne. Dopo il Festival of Speed di Goodwood dove è approdata in versione prototipale, a fine agosto il debutto su strada a St. Moritz in Svizzera in occasione della decima edizione di Passione Engadina, la manifestazione internazionale, riservata a "top collectors" di auto d’epoca italiane. Luca Betti, CEO di Kimera Automobili e pilota rally dal ricco curriculum internazionale, ha personalmente guidato l'ultima evoluzione stradale, con gli interni che prefigurano quelli definitivi di serie, in full carbon, Alcantara®, pelle e altri materiali pregiati. Questi interni richiamano fortemente quelli della 037 e della S4 stradali, a cui la EVO37 si ispira. E' inedita anche la vernice della carrozzeria, nel colore grigio metallizzato che rievoca proprio quello della S4 più rara, costruita all'epoca in soli 5 esemplari. Dopo una tappa ad inizio settembre al Salon Privè del Blenehim Palace, nei pressi di Oxford, in Gran Bretagna, Kimera EVO37 sceglie la undicesima edizione di Milano AutoClassica per il debutto presso il pubblico, i collezionisti ed i Media Italiani. Il progetto della fuoriserie Kimera EVO37 è stato concepito nel profondo rispetto per il passato, coinvolgendo da subito il gruppo di lavoro che all’epoca diede vita alle vetture che hanno ispirato la EVO37, ma sono stati i giovani Alessandro Bonetto e Carlo Cavagnero, insieme a Luca Betti e al suo staff, ad aver reso possibile questa impresa.