Oltre alla lotta per il podio, è l’entusiasmo per la gara più bella del mondo a coinvolgere tutti e il pubblico è un grande protagonista, come confermano le voci raccolte tra l’arrivo a Bologna e la partenza di stamattina.
Ezio Sala, co-pilota insieme a Pietro Bonomi di una Lancia Lambda Torpedo del 1927 numero 22: “il percorso è stato bellissimo ma i due passi della Futa e di Raticosa sono stati davvero impegnativi. Noi siamo stanchi, ma la macchina va che è una meraviglia. Abbiamo ritrovato il calore delle persone lungo tutto il tragitto e questo per noi vale tantissimo.”
Nicola Beccalossi, alla guida di una Fiat 508 S Balilla Sport Coppa del 1934, numero 77: “Ieri è stata una tappa lunghissima, il terzo giorno è stato il momento più impegnativo ma oggi ci stiamo avvicinando al traguardo. La macchina non ha avuto grossi problemi e vedere l’entusiasmo delle persone lungo la strada rende tutto ancora più bello.”
Gli equipaggi sono sempre più vicini al traguardo. L’arrivo nella rampa di Viale Venezia a Brescia è previsto a partire dalle 16, un ultimo sforzo prima di celebrare i vincitori dell’edizione 2021.
A Brescia farà rientro l’intero convoglio composto, oltre che dalle vetture storiche in gara, anche dal Ferrari Tribute 1000 Miglia, dalle supercar e hypercar della 1000 Miglia Experience, a cui si aggiungono gli equipaggi speciali dell’auto 1000, un’Alfa Romeo Spider 1954 con a bordo la conduttrice televisiva Camila Raznovich, la Pink Car, l’auto tutta al femminile che ha l’obiettivo di sostenere la raccolta fondi organizzata da 1000 Miglia Charity a favore del WOMEN’S CANCER CENTRE. A bordo della vettura, un’Aston Martin DBX rosa, si sono alternate diverse celebrities come Caterina Balivo, Cristina Parodi, Francesca Piccinini e Melissa Satta.