Da domani il numero di Aprile in edicola!

Iniziamo con la Delta reimmaginata da Miki Biasion per continuare con Morgan, Ford, Tyrrel, Renault, Vic Elford... e tanto altro come sempre!

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E’ in edicola il numero di aprile con una copertina molto forte. Protagonista è infatti la Lancia Delta HF Integrale 16V elaborata da Miki Biasion. Sarà realizzata in soli otto esemplari secondo le specifiche Gruppo A ed è una evoluzione dell’ultima “Deltona” del 1991 quando allora la Lancia decise di ritirarsi dal Mondiale Rally. Vi raccontiamo la nascita di questa fantastica auto e a quali aggiornamenti è stata sottoposta dall’ex campione del mondo. Ma anche delle emozioni che solo un bolide del genere può regalare.

Passando a oggetti più… umani, ripercorriamo la storia della Renault 16, “Auto dell’anno” 1965. Una vettura ricca di innovazioni, a cominciare dal suo abitacolo trasformabile come mai visto prima su una berlina. Abbiamo messo insieme tre versioni, la Super del 1967, la TS del 1968 e la TX del 1973 in modo da poter toccare con mano le differenze.

Di ben altro concetto la Ford Fiesta XR2, piccola sportiva degli anni 80, non così “cattiva” come sue altre concorrenti, ma pur sempre capace di offrire sportive e bilanciate prestazioni. La XR2 è anche l’occasione per ripercorrere le tappe evolutive della piccola di casa Ford, nata nel 1976 e ancor oggi protagonista sul mercato.

Ciò che invece sembra senza tempo è la Morgan Plus Four. E’ l’incredibile vettura che ci ha portato a Saint Moritz per il reportage sul The I.C.E. (pubblicato il mese scorso) e che ci ha fatto scoprire sensazioni davvero speciali. Se la linea riporta indietro nel tempo, e di parecchio, la sua meccanica è modernissima ed è meraviglioso gestire i 258 CV considerando che il peso dell’auto è appena superiore ai 1.000 kg.

Da un sogno all’altro, questa volta mai realizzato. Stiamo parlando del coupé Autobianchi G31 presentato al Salone di Torino del 1968. Una vettura senza compromessi col motore della Fiat 125 Special da 100 CV, oggettivamente molto attraente. Purtroppo rimase un prototipo e vi spieghiamo perché.

La sezione sportiva si apre con la biografia di Consalvo Sanesi, un mito per chi conosce la storia dell’Alfa Romeo. Collaudatore e pilota, lavorò per la Casa di Arese dal 1929 al 1976 sia sul prodotto di serie sia sulle vetture da competizione.

Avvincente è anche la carriera di Vic Elford, uno dei piloti più apprezzati degli anni Sessanta e dei primi Settanta. L’inglese era incredibilmente versatile, tanto da vincere sia nei Rally sia in pista. Fedelissimo della Porsche, gareggiò anche per l’Alfa Romeo.

A chiudere la Formula 1. Su questo numero potete leggere la storia della 009 realizzata dal Team Tyrrell per la stagione 1979 e affidata ai piloti Jarier e Pironi. Monoposto fotocopia della Lotus iridata l’anno prima e che fa di necessità virtù.

Per quanto riguarda l’attualità, non poteva mancare il resoconto su Techno Classica di Essen, la più importante fiera europea del nostro settore.

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