Le vittorie della piccola PEUGEOT 5CV portano notorietà, ma l’accordo dura poco, tanto che nel 1926 PEUGEOT entra in Italia direttamente con uno stabilimento di assemblaggio a Milano, in Viale Umbria. Anche questa iniziativa però dura poco e dal 1929 il marchio francese scompare dall’Italia. Alla ripresa, dopo il conflitto, è del 1947 l’accordo tra PEUGEOT e la A. Paganie Figli di Torino, che però riguarda acciaio e utensili, bici, moto ma non ancora auto. L’accordo si rafforzerà nel 1954 con Odoardo Pagani che inizia a importare le 203. Lo sport e la Mille Miglia fanno da vetrina. Gli affari sono soddisfacenti per entrambi e nel 1961 viene fondata, sempre dai Pagani di Torino, la Sidauto. Nel frattempo, nasce un altro importante rapporto tra PEUGEOT e il capoluogo piemontese, quello con PininFarina che, infatti risale, al 1951 per il lancio (nel 1955) della 403, auto che sarà la prima PEUGEOT della storia a superare il milione di esemplari prodotti. Nel 1961 il rapporto si intensifica con la produzione delle carrozzerie delle 404 cabriolet e coupé che vengono spedite a Sochaux per ricevere la meccanica. Torino rimane la città di riferimento fino al marzo 1969 quando viene scelta da PEUGEOT la città di Milano per rientrare direttamente sul mercato italiano con una presenza ufficiale. La sede è in Via Metauro con officina in via Faenza. Gli spazi non bastano e così nel 1971 si trasferisce in Via Gallarate 199 in un palazzo costruito appositamente. Questa sarà la sede per molti anni fino al nuovo passaggio nel neonato gruppo STELLANTIS. Dallo scorso 1 novembre PEUGEOT è tornata ufficialmente a Torino, in Via Plava 80, nello storico complesso di Mirafiori dove è stata allestita la nuova Stellantis Italy House. Una nuova struttura pensata per una nuova modalità di lavoro agile, specchio dei tempi che stiamo vivendo e perfetta declinazione del nuovo approccio al business dell’intero gruppo.