Il MAUTO si evolve per puntare alla piena accessibilità

Nascono tre nuovi percorsi museali per persone con disabilità, in modo che possano godersi a pieno l'esperienza offerta

Il MAUTO - Museo Nazionale dell'Automobile aggiunge alla sua offerta tre nuovi percorsi museali inclusivi e lo fa a partire da venerdì 3 dicembre in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità. L’obiettivo del progetto è quello di ottenere un'accessibilità sensoriale soddisfacente rivolta a tutti i visitatori, in linea con i principi di “universal design” - ovvero della “progettazione universale” - che definisce un luogo “accessibile” se qualsiasi utente può accedervi e muoversi in autonomia. Rendere un luogo “accessibile” vuol dire, pertanto, renderlo confortevole e inclusivo per tutti i potenziali utenti, bambini e giovani, adulti e anziani, prendendo in considerazione anche le diverse disabilità (motorie, sensoriali, cognitive). Il museo ha intrapreso questo percorso partendo dalla traduzione dell'audioguida in lingua dei segni: da oggi, all'interno dell'app di guida del museo, nel menù delle lingue saranno presenti anche la LIS, Lingua dei Segni italiana e la IS, International Sign Language, che si rivolge ai turisti stranieri.

Accedendo quindi alla web-app, i visitatori potranno selezionare la lingua dei segni desiderata e guardare il video segnato e sottotitolato, relativo alla sezione. L'interprete è una persona madrelingua LIS ed interprete IS. Sul percorso saranno presenti pannelli tattili con mappe, disegni in rilievo con testi in braille e, soprattutto, modelli in resina con tecnica ad esclusione e particolari realizzati con stampante 3d: ogni modello è corredato da audiodescrizioni, attivabili tramite Qr-code a rilievo e tecnologia NFC, che raccontano l’auto e forniscono curiosità ed informazioni in italiano ed in inglese. Sarà possibile trovare sul sito del museo (www.museoauto.com) i file delle mappe dei piani, in modo che il visitatore interessato possa stamparle su carta a microcapsule in rilievo e conoscere il museo con i suoi spazi prima della visita in loco. “La strada del museo verso l'accessibilità per tutti è appena iniziata, ma la volontà di arrivare ad una fruibilità sensoriale diffusa è forte. Molte sono ancora le soluzioni da mettere in atto al nostro interno, ma l'impegno è quello di garantire un'esperienza museale soddisfacente e serena per tutti i visitatori” dice Mariella Mengozzi, Direttrice MAUTO.

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