Kalmar 7-97: la nuova idea di restomod Porsche

Anche l'azienda svedese si è cimentata nelle rivisitazioni di 993 e 964, con risultati davvero eleganti

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La passione per i restomod su base 911 è arrivata fino in Svezia, dove la Kalmar Automotive si è impegnata per mesi e mesi con l’unico scopo di terminare il loro ultimo modello, la 7-97. La sigla si riferisce alla prima vittoria di Le Mans (nel ’97, con il numero 7) del pilota danese Tom Kristensen, ormai titolato per nove volte e primo acquirente della 911 by Kalmar. L’azienda svedese in realtà ha una lunga esperienza di one off, restauri e progetti speciali su base Cayenne, 964 e 993, e a giudicare dai loro precedenti lavori parliamo di gente che sa come lavorare in maniera eccellente. La 7-97 può nascere sia su base 964 che 993 (entrambe secondo Kalmar rappresentano l’era Porsche ideale con il flat six raffreddato ad aria unite a una buona dose di modernità) ma l’intera carrozzeria viene rivista a mano per fondere la pulizia degli anni ’60 e ’70 con l’attenzione al peso della 911 R, senza tralasciare moderni optional. In ogni caso il committente può decidere fin dove spingersi, sia come cavalleria che come peso.

Il flat six è un 4.1 litri aspirato da oltre 400 cavalli che deve impegnarsi a muovere solo 1.090 chili, per una velocità massima di quasi 300 orari e un ‘fun factor’ che l’azienda assicura essere del 110%. Porte e tetto sono in carbonio, al retro c’è una bellissima coda ducktail, tutto il materiale fonoassorbente è stato eliminato, lo scarico (con un bellissimo terminale) è derivato dalle corse così come l’ABS regolabile e il cambio è un cinque o sei marce manuale con un autobloccante appositamente studiato. Gli interni sono ampiamente personalizzabili, le uniche due costanti sono la qualità sublime e la raffinatezza di dettagli e design. Non osiamo chiedere il prezzo, ma per quanto meno nota di Singer la Kalmar non sembra avere alcunché da invidiare… specialmente in quanto a sofisticatezza e impegno.

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