La Cobra 427 ha una sorella più pacata, almeno nell’aspetto
Dall’eleganza della AC Acee dallafervida menteda corsa diCarroll Shelbynacquela Cobra, una belva da domare, velocissima,violentissimae capace di rivaleggiare in pistacon la 250 GTO. Per quanto affascinante però non era propriociò che definireste ‘sobria’mentrela ACvoleva produrre qualcosa con la stessadelicatezza della Acee imuscoli della Cobra. Per farlo incaricòPietro Frua, designer arteficedella MaseratiMistral, che sul telaio dellaCobra MkIIIdisegnò la linea di unacoupé Gran Turismosinuosa ed elegante. I primi modelli montavano ilrabbioso motore della Cobra 427, le versioni successive passarono al più pacato428, sempre dotato di unacoppia colossalee con350 cavalli, gli stessi di unaMiura P400.
Dall’eleganza della AC Acee dallafervida menteda corsa diCarroll Shelbynacquela Cobra, una belva da domare, velocissima,violentissimae capace di rivaleggiare in pistacon la 250 GTO. Per quanto affascinante però non era propriociò che definireste ‘sobria’mentrela ACvoleva produrre qualcosa con la stessadelicatezza della Acee imuscoli della Cobra. Per farlo incaricòPietro Frua, designer arteficedella MaseratiMistral, che sul telaio dellaCobra MkIIIdisegnò la linea di unacoupé Gran Turismosinuosa ed elegante. I primi modelli montavano ilrabbioso motore della Cobra 427, le versioni successive passarono al più pacato428, sempre dotato di unacoppia colossalee con350 cavalli, gli stessi di unaMiura P400.
