La FIVA ha condotto un interessante sondaggio sul Motorismo storico

IN ITALIA OGNI APPASSIONATO SPENDE IN MEDIA 3.737 EURO ALL’ANNO, L’ETÀ MEDIA DEL PARCO VEICOLARE STORICO È 52 ANNI E IL 92% DEI MEZZI È CONSERVATO IN CONDIZIONI DI ORIGINALITÀ

1/3

La FIVA, Federazione Mondiale dei Veicoli Storici, ha elaborato e diffuso i risultati del sondaggio socio-economico 2020/2021 realizzato su scala internazionale e i dati riferiti all’Italia – raccolti con l’aiuto di ASI – sono piuttosto interessanti.
Nel nostro Paese, il motorismo storico si conferma un settore di grande portata e rilevanza. In media, ogni appassionato proprietario di un veicolo storico spende ogni anno circa 3.737 €, così ripartiti: 2.524 € per la manutenzione e l’uso del veicolo stesso, 645 € per la partecipazione ad eventi e 568 € per altre voci relative a questo interesse (iscrizioni a club, acquisto libri e riviste, ecc…).
Dal sondaggio sono emersi anche gli “usi e costumi” degli appassionati italiani. Ad esempio, auto e moto storiche percorrono ogni anno rispettivamente 795 e 363 km (distanza riferita, in media, ai singoli esemplari); ogni proprietario, invece, dice di percorrere a bordo dei suoi veicoli 1.958 km all’anno. Solo il 3% di chi usa veicoli storici incorre in incidenti stradali, per altro di lieve entità (42% piccoli urti, 56% danni alla carrozzeria e solo il 6% con danni strutturali). Inoltre, il 37% dei possessori italiani di veicoli storici visita musei di settore spendendo ogni anno 68 € per i biglietti di ingresso.
Ma qual è il profilo dell’appassionato “medio” italiano? Il 95% dei proprietari di veicoli storici sono uomini con un’età media di 56 anni; il 30% ha meno di 50 anni; il 67% lavora, il 40% vive in ambiente urbano, il 34% in campagna e il 27% vive in città. Il 96% dei possessori di veicoli storici è iscritto ad un club ed il 61% partecipa a manifestazioni di settore.

La maggior parte di tutti loro (68%) è “social”, cioè usa abitualmente social network e internet, da Facebook a Youtube, da Instagram a Twitter.
Per quanto riguarda il parco nazionale dei veicoli storici, dal sondaggio FIVA emerge che per il 72% è formato da automobili, le moto rappresentano il 23% e nel restante 5% rientrano tutte le altre tipologie (veicoli commerciali, militari, barche, ecc…). L’età media del parco veicolare storico è 52 anni (quindi l’anno di fabbricazione di riferimento è il 1970), mentre il valore medio di mercato è di 29.700 € per le auto e di 6.200 € per le moto. Ogni appassionato risulta affezionato ai suoi veicoli: mediamente li conserva nel proprio garage per 15 anni.
I marchi più gettonati sono, per le auto, Fiat (20%), Alfa Romeo (16%) e Lancia (13%), per le moto, Piaggio (24%), Moto Guzzi (14%) e Honda (9%). I dati italiani sono sostanzialmente in linea con quelli ricavati a livello europeo e mondiale. Si può rilevare, però, che nel Vecchio Continente e nel resto del mondo le medie chilometriche annue sono quasi il doppio di quelle percorse in Italia (oltre 1.400 km per le auto e quasi 900 km per le moto) e, quasi di riflesso, i veicoli conservati in Italia sono quelli più rispondenti alle condizioni d’origine: il 92% nel nostro Paese, l’81% sia in Europa sia nel mondo. In Europa e a livello globale è anche più alta la spesa media annua che ogni proprietario destina alla sua passione: 4.637 € e 4.858 €.

© RIPRODUZIONE RISERVATA