La futuristica Runabout della collezione ASI Bertone vola a Pebble Beach

La concept che diede vita alla X 1/9 farà mostra di sé a Pebble Beach, California

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La Collezione ASI Bertone si conferma attrazione di interesse mondiale e gli esemplari unici che la compongono vengono richiesti dagli eventi più esclusivi, come il Concorso d’Eleganza di Pebble Beach in California, Stati Uniti, che per la 71^ edizione in programma il prossimo 21 agosto ha voluto la futuristica Bertone Runabout del 1969 inserendola nella categoria “Postwar Preservation” dedicata alle auto del dopoguerra conservate.

Questo prototipo perfettamente conservato e funzionante – esposto insieme agli altri esemplari della Collezione ASI Bertone presso il Museo Volandia di Malpensa – venne presentato al Salone Internazionale dell’Automobile di Torino del 1969 nello stand della Carrozzeria Bertone. Si trattò di un esercizio di stile ad opera del designer Marcello Gandini che non rimase fine a se stesso, perché da questa “concept car” sarebbe nata, tre anni dopo, la sportiva compatta Fiat X1/9.

La Runabout ha uno stile di ispirazione nautica, con una linea filante che richiama i più agili scafi da diporto. Il piccolo parabrezza, la mancanza delle porte e il rollbar alle spalle dei due sedili ne sottolineano il carattere sportivo e l’essenzialità votata al puro piacere di guida. Elementi di spicco sono i proiettori anteriori montati lateralmente sul rollbar, che lasciano completamente sgombro il frontale a cuneo. La parte posteriore mette in evidenza la compattezza della vettura con la coda tronca e lo sbalzo oltre le ruote praticamente nullo. Anche l’abitacolo è votato all’essenzialità, con il solo tachimetro sulla plancia anch’esso di foggia nautica.

L’architettura meccanica della Runabout prevede il motore 4 cilindri di 1.116 cc della coeva Fiat 128 montato in posizione posteriore-centrale. La vettura sfoggia il marchio Autobianchi, poiché originariamente pensata come variante sportiva dell’utilitaria A112. La Collezione ASI Bertone, acquisita dalla Federazione nel 2015, è composta da 79 esemplari ed è tutelata dal Ministero della Cultura. Attualmente è a disposizione del pubblico, che può ammirare questa traccia fondamentale del motorismo storico italiano nei locali del Museo Volandia all’Aeroporto Milano Malpensa.

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