La Volkswagen che costa come una 500 e che sembra una Rolls Royce | 6.0 W12 coi sedili che ti fanno il massaggio riscaldato
VW Phaeton @tiktok, automobilismodepoca
Fuori sembra una Rolls Royce, dentro ti fa il massaggio riscaldato e sotto il cofano ha un 6.0 W12, ma oggi la paghi quanto una semplice Fiat 500 usata.
La scena è quella classica da social: inquadratura sul piazzale di un concessionario, auto qualunque sullo sfondo e poi, all’improvviso, lei. Una berlina Volkswagen extralusso, cromature ovunque, una presenza su strada che ricorda più una limousine inglese che una tranquilla tedesca da famiglia.
Perché un’auto così, con quel livello di follia tecnica e di comfort, nasceva per pochi privilegiati e oggi finisce in vendita a un prezzo quasi popolare solo grazie alla legge spietata del mercato dell’usato. Una volta valeva come un appartamento, oggi la si porta via con il budget di una cittadina ben accessoriata.
Dentro è una suite di lusso: sedili massaggianti e comfort da business class
Il vero colpo di scena arriva quando si apre la porta. L’abitacolo è una specie di salotto viaggiante: pelle ovunque, legni pregiati, comandi ovunque ti giri. I sedili che ti fanno il massaggio riscaldato trasformano ogni viaggio in un trattamento spa su quattro ruote, con regolazioni infinite, memorie, estensioni per le gambe e bocchette del clima dedicate per ogni passeggero.
Climatizzatore multizona, impianto audio da sala concerto, tendine, illuminazione soffusa. È il tipo di macchina in cui ti aspetteresti un top manager o un ministro, non certo un appassionato che l’ha pagata quanto una piccola utilitaria. È proprio questo contrasto tra lusso esagerato e prezzo da “500” che manda in tilt i commenti sotto al video.

Sotto il cofano un 6.0 W12: il motore che oggi nessuno costruirebbe più
Il cuore della follia è nascosto sotto il cofano: un 6.0 W12 che rappresenta tutto ciò che il mondo di oggi sta abbandonando. Cilindrata enorme, cavalleria da esagerazione pura, consumi da non guardare mai, ma anche una fluidità di marcia e una silenziosità quasi surreale. Il genere di motore che, nel 2025, nessuno si sognerebbe più di mettere su un modello nuovo.
Il bello – o il paradosso – è proprio questo: mentre il mercato corre verso elettrico, tre cilindri e risparmio, in qualche piazzale italiano sopravvivono ancora queste astronavi tedesche camuffate da Volkswagen che costa come una 500. Auto che forse vedremo davvero “solo in questo video e mai più”, ma che raccontano meglio di mille discorsi un’epoca in cui ingegneri e designer giocavano al rialzo, senza immaginare che un giorno, per comprarle, sarebbe bastato il budget di una piccola citycar.
