Lo scorso 15 novembre è entrata in vigore una legge che molti ignorano | Il Codice della Strada va a caccia di nuove multe
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Dal 15 novembre sono operative nuove regole che ampliano controlli e sanzioni legate alla circolazione invernale.
Il 15 novembre non è una data qualunque per chi guida: segna infatti l’avvio della stagione invernale prevista dal Codice della Strada, con obblighi e verifiche che molti automobilisti continuano a ignorare. L’informativa, diffusa da Imprese & Territorio, accompagnata dalle raccomandazioni della Polizia di Stato, mette in luce una serie di adempimenti indispensabili per circolare in sicurezza e per evitare sanzioni che quest’anno diventano più facili da contestare.
Molti conducenti, abituati a sottovalutare il cambio di stagione, non sono consapevoli del fatto che il periodo invernale comporta verifiche più frequenti su pneumatici, equipaggiamenti e comportamento alla guida. È una fase dell’anno in cui aumentano incidenti e criticità, e per questo il Codice della Strada diventa più severo, introducendo controlli mirati soprattutto nelle aree a rischio neve o ghiaccio.
Cosa cambia davvero dal 15 novembre e perché
La regola più conosciuta riguarda l’obbligo di viaggiare con pneumatici invernali o con catene a bordo. Ma la novità sottolineata dalla Polizia di Stato è la maggiore intensità dei controlli: gli agenti possono contestare la mancanza dell’attrezzatura idonea già ai varchi d’accesso di molte aree, senza dover attendere situazioni di emergenza o condizioni di neve effettiva.
Non si tratta solo di gomme. Gli agenti verificheranno anche l’efficienza di luci, tergicristalli, liquido antigelo e condizioni generali del veicolo, aspetti che in inverno possono fare la differenza tra un viaggio sicuro e un rischio evitabile. La mancata manutenzione può portare a una sanzione immediata, dettaglio che molti automobilisti non conoscono e che spesso scoprono troppo tardi.

I controlli che aumentano e gli errori che costano caro
Secondo le indicazioni riportate da Imprese & Territorio, uno dei punti su cui la Polizia di Stato concentrerà l’attenzione riguarda la scelta, il montaggio e la pressione degli pneumatici invernali. Gomme usurate, non conformi o inadatte alle condizioni della strada possono essere contestate con estrema facilità. Lo stesso vale per chi porta con sé catene non omologate o in numero insufficiente rispetto all’asse di trazione.
A pesare saranno anche i comportamenti alla guida: distrazioni, uso scorretto di dispositivi elettronici, distanza di sicurezza ridotta e velocità non adeguata alle condizioni meteo rientrano tra le violazioni che, in periodo invernale, vengono valutate con maggior severità. Il messaggio è chiaro: non si tratta solo di evitare le multe, ma di adottare una guida responsabile in un periodo dell’anno in cui la strada può cambiare volto da un momento all’altro.
