“Tanto la prendo in leasing” | Sì, ma quanto costa mantenere all’anno una Lamborghini Urus? Meglio che ci pensi bene
Possedere una Lamborghini Urus in Italia è un sogno, ma il costo annuale è da capogiro. Tra superbollo, carburante, assicurazione e manutenzione, scopri la cifra reale.
Lamborghini Urus @wikipedia, automobilismodepoca
La Lamborghini Urus rappresenta l’apice del lusso e della performance nel segmento dei SUV. Con le sue linee aggressive, il motore potente e un prestigio senza pari, è l’oggetto del desiderio di molti appassionati. Tuttavia, l’acquisto di un veicolo di questo calibro è solo il primo passo. Il vero “lusso” si manifesta nel mantenimento quotidiano, specialmente in un paese come l’Italia, dove le tasse e i costi di gestione per le auto di alta gamma possono essere proibitivi. Questo articolo svela le spese annuali medie per tenere su strada un SUV da oltre 650 cavalli, considerando le voci di costo principali che ogni proprietario deve affrontare: dal temuto superbollo al carburante, passando per l’assicurazione e la manutenzione.
Le voci di costo fisse: superbollo, assicurazione e revisione
Superbollo, assicurazione e revisione: le voci di costo fisse annuali del veicolo.
Le spese fisse rappresentano una fetta significativa del budget annuale per la Urus, a partire dal famigerato superbollo. In Italia, per un veicolo come la Lamborghini Urus, con una potenza che supera i 470 kW (circa 650 CV), il calcolo è impietoso. Oltre al bollo auto tradizionale, che si aggira intorno ai 1.500 euro per questa categoria di potenza, si aggiunge una tassa addizionale di 20 euro per ogni kW eccedente i 185 kW. Questo significa che, solo di superbollo, un proprietario di Urus dovrà versare annualmente una cifra che può facilmente superare i 7.000 euro, un importo che diminuisce leggermente con l’età del veicolo ma rimane sostanzioso per molti anni. Un’altra voce irrinunciabile è l’assicurazione RC Auto. Data la potenza e il valore del veicolo (il prezzo di listino supera i 200.000 euro), i premi assicurativi sono elevati. A seconda della classe di merito, della provincia di residenza e delle garanzie accessorie scelte (furto, incendio, kasko), il costo annuo può oscillare tra i 2.500 e i 5.000 euro, con una media realistica intorno ai 3.000-3.500 euro. Infine, la revisione periodica del veicolo, obbligatoria ogni due anni, ha un costo contenuto di circa 70 euro. Annualizzando questa spesa, si tratta di un contributo di circa 35 euro, quasi irrisorio rispetto alle altre voci, ma comunque da considerare.
Carburante, manutenzione ordinaria e pneumatici: le spese variabili
Carburante, manutenzione, pneumatici: le spese variabili dell’auto.
Oltre ai costi fissi, i proprietari di Lamborghini Urus devono fare i conti con una serie di spese variabili che possono incidere pesantemente sul portafoglio. La voce più evidente è il carburante. Con un motore V8 biturbo da 4.0 litri, i consumi non sono certo moderati. Anche con una guida attenta, si possono stimare consumi medi intorno ai 6-8 km/litro. Percorrendo una media di 15.000 km all’anno, e considerando il costo della benzina superi i 1.90 euro al litro, la spesa annuale per il rifornimento può facilmente attestarsi intorno ai 4.000-4.500 euro. La manutenzione ordinaria è un altro capitolo salato. I tagliandi ufficiali Lamborghini, comprensivi di controlli specifici e l’uso di ricambi originali, hanno costi elevati. Un service annuale può variare dai 1.500 ai 3.000 euro, a seconda degli interventi necessari e della rete di assistenza. A ciò si aggiunge l’usura dei pneumatici. La Urus monta gomme di grandi dimensioni e ad alte prestazioni, che possono costare tra i 2.000 e i 3.000 euro per un set completo. Considerando una durata media di 20.000-30.000 km, si può stimare una spesa annuale per i pneumatici nell’ordine dei 1.000-1.500 euro. In sintesi, mantenere una Lamborghini Urus in Italia richiede un impegno finanziario che, tra tutte le voci considerate, può facilmente superare i 18.000-20.000 euro all’anno, escludendo imprevisti o spese straordinarie.
