MUSEO ENZO FERRARI DI MODENA: GAME CHANGERS
Il percorso rappresenta un excursus tra i modelli più rivoluzionari per quanto riguarda ildesign, l’innovazione tecnologica, sia nel motorsport che nel mondo delle granturismo, e leperformanceottenute grazie al continuo lavoro di ricerca e sviluppo.Per quanto riguarda ildesign,una doverosa menzione spetta alla375 MM, disegnata da Pinin Farina nel1952e che di fatto rappresenta la prima one-off realizzata per conto diRoberto Rossellinie destinata aIngrid Bergman. Da non sottovalutare neppure la166 MM, la prima barchetta con carrozzeria realizzata dialluminio, dalla linea accattivante, elegante e leggera.Nei capolavori diinnovazione tecnologicasegnaliamo invece la400 Automatic, prima graturismo 2+2 nel 1976 a introdurre la trasmissione automatica in risposta all’evoluzione delle esigenze di mercato e della sofisticata clientela internazionale, che affianca laFerrari F1-89, laprima monopostoin assoluto contrasmissione elettroidraulica.Nella sezionePerformancesi possono invece ammirare la365 GT4 BBdel ‘73, la prima berlinetta granturismo Ferrari a motore posteriore dotata di un originaleV12 a 180°, e la FerrariFXX del 2005, la capostipite delle serie speciali concepiteesclusivamente per la pista.Termina il percorso espositivo la nuovissimaPurosangue. Per la prima volta il pubblico potrà quindi vedere da vicino l’ultima nata della Casa di Maranello: la prima vettura a quattro porte e quattro sedili uscita dal cancelli di Maranello.La mostra presso il Museo Enzo Ferrari di Modena sarà aperta al pubblico a partire dal 18 febbraio 2023 fino al 17 febbraio 2024
Il percorso rappresenta un excursus tra i modelli più rivoluzionari per quanto riguarda ildesign, l’innovazione tecnologica, sia nel motorsport che nel mondo delle granturismo, e leperformanceottenute grazie al continuo lavoro di ricerca e sviluppo.
Per quanto riguarda ildesign,una doverosa menzione spetta alla375 MM, disegnata da Pinin Farina nel1952e che di fatto rappresenta la prima one-off realizzata per conto diRoberto Rossellinie destinata aIngrid Bergman. Da non sottovalutare neppure la166 MM, la prima barchetta con carrozzeria realizzata dialluminio, dalla linea accattivante, elegante e leggera.
Nei capolavori diinnovazione tecnologicasegnaliamo invece la400 Automatic, prima graturismo 2+2 nel 1976 a introdurre la trasmissione automatica in risposta all’evoluzione delle esigenze di mercato e della sofisticata clientela internazionale, che affianca laFerrari F1-89, laprima monopostoin assoluto contrasmissione elettroidraulica.
Nella sezionePerformancesi possono invece ammirare la365 GT4 BBdel ‘73, la prima berlinetta granturismo Ferrari a motore posteriore dotata di un originaleV12 a 180°, e la FerrariFXX del 2005, la capostipite delle serie speciali concepiteesclusivamente per la pista.
Termina il percorso espositivo la nuovissimaPurosangue. Per la prima volta il pubblico potrà quindi vedere da vicino l’ultima nata della Casa di Maranello: la prima vettura a quattro porte e quattro sedili uscita dal cancelli di Maranello.
La mostra presso il Museo Enzo Ferrari di Modena sarà aperta al pubblico a partire dal 18 febbraio 2023 fino al 17 febbraio 2024
