Pebble Beach ha celebrato la Countach con una classe dedicata solo a lei

8 Countach portate al concorso d'eleganza, sei di privati e due di Lamborghini. Una goduria per gli occhi

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Per carità, la nuova Lamborghini Countach dal vivo sarà anche spettacolare, ma – come a tanti altri – questo ritorno è sembrato tanto tanto forzato dal marketing; a S. Agata potevano prendere 112 Aventador, ricarrozzarle e chiamarle ‘Aventador Countach Edition’. Il risultato sarebbe stato uguale, senza però quell’amaro in bocca che vi ritrovate a pronunciare le parole “Nuova Countach”. Già, si fa fatica. A prescindere da ciò la presentazione della LPI 800-4 (così suona già meglio) a Pebble Beach è stata contornata da un bellissimo evento: un concorso dedicato ad una classe a parte, esclusivamente composta da Countach.

I modelli sono stati 8, sei di collezioni private e due – la prima e l’ultima Countach prodotte – portate da Lamborghini Automobili (fuori concorso). La prima storica Countach è il telaio 112001 (da qui i 112 esemplari di quella nuova) che posa accanto all’ultima 25° anniversario prodotta, più tormentata e meno elegante come linee ma sempre splendida. I privati hanno invece portato tre LP400, una LP400S e due LP 5000 Quattrovalvole; a vincere è stata la telaio 1121316 di Robert Bishop, una delle sole 82 costruite della terza serie di un inusuale Verde metallizzato con interni kaki.

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